La Croazia cerca un altro 'grande successo'

Per il Ct della Croazia, Mato Stanković, la semifinale di UEFA Futsal EURO 2012 che oppone la sua squadra alla Russia può essere paragonata al “Real Madrid che gioca contro la Dinamo Zagreb”. Quello che è sicuro che i padroni di casa affronteranno il match più importante della loro storia, dopo il trasferimento da Spalato.

Dopo essersela vista con la capolista della Liga a Zagabria a settembre − il Real Madrid vinse 1-0 allo Stadion Maksimir nella prima giornata della fase a gironi della UEFA Champions League – la gente di Zagabria spera in un risultato diverso quando i loro giocatori di futsal affronteranno una delle superpotenze della disciplina.

Stanković non si fa illusioni sulla portata del compito che attende i suoi giocatori all’Arena Zagreb di fronte a quell ache per la prima volta nella storia del torneo potrebbe essere una folla di oltre 10mila persone, ma è rinfrancato dall’ultimo precedente della Croazia contro i campioni d’Europa del 1999.

Appena lo scorso mese, in un’amichevole a Novigrad, la Croazia pareggiò 1-1 contro gli uomini di Sergei Skorovich, un incontro che Stanković non ha esitato a definire “il migliore da quando ho assunto l’incarico” di Ct nell’agosto 2010. "La Russia resta sempre nel top della fascia mondiale", assicura il Ct della Croazia, “Il loro stile di gioco è eccellente. La loro partita contro la Serbia [un successo 2-1 martedì nei quarti di finale] non ha mostrato la loro reale forza”.

L’impresa dei padroni di casa che hanno raggiunto la fase a eliminazione diretta per la prima volta è una delle notizie di punta Croazia, qualcosa a cui Stanković e i suoi giocatori non sono ancora abituati. “Non è usuale per noi questa attenzione dei media, ma sono contento che si sia arrivati a questo e ciò che abbiamo raggiunto è un risultato del nostro grande successo. Abbiamo avuto alcuni risultati fantastici, siamo tra le quattro migliori nazionali in Europa”.

Stanković valuterà all’ultimo minuto la condizione di Dario Marinović, talento della Croazia autore di tre reti nella fase finale, che ha avvertito dolore alla schiena durante la fase iniziale della partita vinta ai calci di rigore contro l’Ucraina negli ottavi. “Non va bene", ha ammesso Marinović, "Se la partita fosse oggi [mercoledì] non giocherei, ma con l’aiuto del fisioterapista farò del mio meglio per essere pronto”.

Skorovich ha nel frattempo ha esaltato il portiere Ivo Jukić, che ha parato tre tiri dal dischetto contro l’Ucraina, e Jakov Grcić, ma ha ritenuto che “la principale forza della della Croazia sia il suo spirito di squadra". Il Ct della Russia aggiunge: "Conosco molto bene Mato Stanković ed è stato capace di costruire una grande nazionale intorno a lui. I giocatori sono pronti a combattere per il loro Paese”.

"Non vedo l’ora che arrivi la semifinale perchè non ho dubbi che il palazzetto sarà pieno con 15mila tifosi”, conclude il tecnico della Russia, “Non abbiamo paura perché abbiamo esperienza a sufficienza per giocare in condizioni del genere. Io mi auguro che gli spettatori si godano davvero un grande spettacolo di futsal”.