Norvegia e Germania si scaldano
venerdì 10 giugno 2011
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Meinert crede che la Germania avrà buone probabilità di aggiudicarsi il quarto Europeo Femminile U19 sabato se partirà con il piede giusto contro la Norvegia.
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Maren Meinert crede che la Germania avrà buone probabilità di aggiudicarsi il quarto Europeo Femminile Under 19 UEFA sabato se partirà con il piede giusto contro la Norvegia, alla ricerca del suo primo titolo.
Il pensiero che la squadra di Meinert potrebbe faticare stride con la serie di quattro vittorie consecutive registrate dalle tedesche sulla strada della finale di Imola. In ogni caso, questo concetto è stato ripetuto più volte da Meinert, che teme la scarsa lucidità delle sue giocatrici sotto porta - a segno nove volte su 38 tentativi.
"Abbiamo una buona difesa ma dovremo cercare di sbloccare presto il risultato", ha spiegato Meinert. "Un gol nelle prime battute ci darebbe sicurezza e partiremmo da lì. Abbiamo bisogno di troppe occasioni per segnare e un giorno questo si ritorcerà contro di noi. Continuo a dire alle ragazze che non avremo sempre dieci chiare occasioni da gol per partita, quindi dobbiamo approfittare delle nostre possibilità".
Meinert insiste sul fatto che non sarà facile affrontare una Norvegia forte fisicamente. "Abbiamo sempre problemi contro la Norvegia, non è lo stile che ci piace sfidare ma penso che sarà una bella finale e una sfida equilibrata".
Con sei vittorie per le tedesche e quattro pareggi nelle ultime dieci sfide tra le due nazionali, forse a preoccuparsi dovrebbe essere più Jarl Torske, alla guida delle norvegesi. "Dovremo giocare molto meglio rispetto alla prima partita perché abbiamo fatto male quel giorno", ha ammesso Torske, che ha battuto la Germania solo ai rigori nelle semifinali di tre anni fa.
"Dobbiamo osare di più, dobbiamo osare coi passaggi anziché fare lanci lunghi sperando per il meglio, ma ora c'è più sicurezza nel gruppo e penso che riusciremo a farlo". Il morale è infatti alto dopo tre vittorie consecutive che sono seguite alla sconfitta iniziale - e 11 gol durante il percorso.
L'attimo, la sicurezza e un forte spirito di squadra si sono visti soprattutto nella vittoria in semifinale per 3-2 contro l'Italia. "Dobbiamo difenderci bene a dobbiamo anche essere più brillanti in attacco, più precisi e accurati per passare la loro tre quarti", ha aggiunto Torske, tre volte finalista perdente in questa competizione e nel precedente torneo Under 18.
"Abbiamo un paio di attaccanti in forma - Melissa Bjånesøy è stata incredibile con sei gol e partecipando alle azioni di altri tre - e tutta la squadra è migliorata.
"L'atmosfera è incredibile nello spogliatoio. Le ragazze continuano a cantare sul pullman della squadra e c'è molta energia nel gruppo: le buone prestazioni fanno crescere la sicurezza. Ma sarà una partita dura e qualsiasi cosa succeda, sono orgoglioso di quanto abbiamo fatto qui".