Bjånesøy mette la Germania nel mirino
mercoledì 8 giugno 2011
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"Possiamo sorprenderle" spiega l'attaccante norvegese che contro l'Italia in semifinale ha segnato il sesto gol personale nella competizione.
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Melissa Bjånesøy ha il fiatone alla fine della partita contro l'Italia ma non le mancano i superlativi per descrivere il grande risultato della Norvegia che sabato affronterà la Germania in finale.
"Non so da dove iniziare, sono sfinita - ha detto l'attaccante a UEFA.com dopo il 3-2 di Bellaria -. Abbiamo lavorato duramente per questo, è stato fantastico al fischio finale. Alla fine andavamo avanti solo grazie all'adrenalina e al fischio finale mi sono sentita svuotata; la stanchezza è arrivata tutta di un colpo".
Del resto la partita ha tenuto tutti senza fiato. Proprio Bjånesøy ha sbloccato il risultato, ma l'Italia ha saputo riprendere il risultato due volte fino alla rete direttamente da calcio d'angolo da parte di Caroline Hansen a metà ripresa che ha deciso la contesa.
Hansen era entrata da appena tre minuti... "e ha messo dentro quel corner" completa la frase Bjånesøy. "Per lei è tipico. Sa entrare e cambiare subito la partita. L'Italia ha giocato bene, è stata sempre molto decisa, ma noi abbiamo fatto altrettanto e alla fine abbiamo fatto nostra la partita".
L'Italia ha anche sfiorato il terzo pareggio quando Marta Mason ha lasciato partire un gran tiro che Ane Fimreite ha deviato sul palo. "Abbiamo rischiato nel finale - ammette la numero 10 -. Ma abbiamo sempre avuto fiducia nella nostra difesa e nel nostro portiere. E' bello vedere che hanno sempre la situazione sotto controllo".
Adesso l'obiettivo si sposta sulla finale. "Un altro gol sarebbe fantastico (ne ha già segnati sei nel torneo ndr). Non ho mai vissuto niente di nemmeno remotamente simile a questo - continua Bjånesøy -. Finora è stato un torneo incredibile per me. Sei gol non potevo nemmeno immaginarmeli. Oggi potevo segnare anche il settimo, ma c'è ancora una partita per farlo".
"Abbiamo perso contro la Germania alla prima partita quindi sarà bello riaffrontarla. Da quella partita siamo sempre migliorate. Penso che possiamo anche sorprenderle in finale. Sarebbe fantastico per il tecnico Jarl. E' perfetto per noi, guida questo gruppo in maniera fantastica. Vogliamo vincere per noi stesse, ma anche per lui".