Basilea da finale per Yakin, Chelsea ultimo ostacolo

A sei mesi dalla sua prima partita in UEFA Europa League sulla panchina dell’FC Basel 1893, una sconfitta per 2-1 contro il Videoton FC che aveva lasciato la sua squadra in chiara difficoltà nel Gruppo G, Murat Yakin è carico per la semifinale contro i campioni d’Europa e chiede ai suoi l’ultimo sforzo per arrivare ad Amsterdam.

La squadra svizzera non si è più fermata da quella sconfitta in Ungheria alla terza giornata, perdendo una sola volta in nove partite durante un cammino che ha visto cadere come birilli formazioni come l’FC Zenit St Petersburg campione nel 2008 e il Tottenham Hotspur FC.

Adesso c’è solo il Chelsea FC tra il Basilea e un posto nella finale di Amsterdam e Yakin non vuole lasciarsi sfuggire questa opportunità storica. "Siamo molto vicini alla finale”,  ha detto il tecnico alla vigilia.

“Ho iniziato questa avventura in casa del Videoton quando eravamo ultimi nel girone. Ho cercato di trasmettere il mio modo di vedere il calcio alla squadra, e spero che ci porterà a giocare la finale di Amsterdam. Adesso quella finale è lontana solo due partite”.

Il St. Jakob-Park, dove il Basilea non ha mai perso nelle sei gare a partire dalla fase a gironi, è stato fondamentale per i successi della squadra svizzera. "Abbiamo giocato delle ottime partite in casa meritando di vincere – ha detto Yakin, che ha sostituito Heiko Vogel il 15 ottobre -. Ci sono servite per portare dei buoni vantaggi nelle gare di ritorno. Adesso abbiamo bisogno di due grandi partite, o di una grande e una sulla media, per arrivare in finale – ci crediamo".

Il Chelsea, in contrasto, ha perso quattro delle ultime cinque trasferte europee, tra cui le gare di Bucarest e Kazan da quando si è trasferito nella competizione dalla UEFA Champions League. Il manager Rafael Benítez non si aspetta una gara più facile in Svizzera.  

"Siamo attesi da una partita difficile – ha detto il tecnico -. Abbiamo affrontato ottime squadre in Europa League, ma ovviamente il Basilea ha raggiunto la semifinale e lo ha fatto con merito. Ha lavorato molto duramente, sta giocando bene, è ben organizzato, pressa bene ed è molto forte in contropiede”.

Fernando Torres ha però dimostrato di gradire questa comeptizione segnando quattro reti nelle ultime tre partite. Dopo aver aiutato I Blues a vincere la UEFA Champions League la scorsa stagione, adesso spera di mettere le mani su un altro trofeo.

"Abbiamo la squadra giusta per vincere anche l’Europa League dopo il trionfo della scorsa stagione – ha detto -. Io sto crescendo, la squadra sta crescendo. La stagione è quasi finita e vogliamo raggiungere i nostri obiettivi”.