Simeone fa mea culpa
venerdì 15 febbraio 2013
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"Ho detto io al portiere di andare a saltare sul calcio d'angolo", commenta il tecnico Diego Simeone a proposito del secondo gol dopo la sorprendente sconfitta dell'Atlético Madrid contro il Rubin Kazan.
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Diego Simeone, allenatore Atlético
Ho detto io al portiere di andare a saltare sul calcio d'angolo all'ultimo minuto. La gara era praticamente finita e l'1-1 ci avrebbe avvicinato alla qualificazione. Il calcio è un gioco pieno di rischi e finché giocheremo continueremo a prenderne.
Tiago, centrocampista Atlético
Non abbiamo iniziato bene e per di più il Rubin ha segnato alla prima occasione. Poi abbiamo lasciato troppi spazi tra la difesa e l'attacco e non siamo riusciti a creare pericoli. Nella ripresa siamo migliorati e siamo riusciti a creare occasioni, ma non a segnare. Il Rubin è una squadra ben organizzata e sa esattamente quello che fa. Ci ha studiati molto in questi ultimi mesi. Ora tutti pensano che siamo fuori, ma non abbiamo niente da perdere. Sinceramente, credo possiamo andare da loro e fare un buon risultato.
Jóse Rondón, attaccante Rubin
Abbiamo lavorato molto per questa partita, sia in allenamento che nelle amichevoli, sapendo che giocavamo contro una squadra molto difficile da affrontare. Per questo siamo contenti del risultato di stasera. Per vincere, abbiamo giocato con intensità e impegno fin dal primo minuto. È un bel risultato, anche se il 2-0 non ti garantisce il passaggio del turno. Mancano altri 90 minuti, quindi dobbiamo continuare a lavorare e scendere in campo con lo stesso atteggiamento. L'Atlético è una grande squadra, non solo in Spagna ma a livello mondiale. È campione in carica in UEFA Europa League, il che la dice lunga.
Cristian Ansaldi, difensore Rubin
Anche se avevamo davanti una grande squadra con grandi giocatori, abbiamo giocato la nostra partita cercando di difendere bene e sfruttare il contropiede, e ha funzionato. Ogni volta che siamo andati in area abbiamo creato un pericolo. So che è capitato solo due o tre volte in tutta la partita, ma abbiamo segnato due gol e quando è arrivato il momento di difendere ci siamo allertati subito. Al ritorno dobbiamo essere concentrati come stasera, sapendo che un pareggio ci basterà.