Iraola predica attenzione

Andoni Iraola ammonisce i compagni dell'Athletic Club che ogni sbaglio potrebbe essere fatale contro lo Sporting Clube de Portugal in una sfida che si presenta molto equilibrata.

L'Athletic aveva già un piede nella finale di UEFA Europa League essendo arrivato negli ultimi 15' della gara di andata in vantaggio per 1-0 ma due gol in extremis dello Sporting hanno ribaltato le sorti della sfida. Questa volta al San Mamés giovedì, per il timoniere Iraola la squadra non dovrà ripetere gli errori dell'andata.

"Lo Sporting è in vantaggio così sta a noi recuperare la situazione," ha detto prima della sfida. "Le squadre sanno che il punteggio dell'andata lascia i giochi non chiusi, sarà un match aperto e ogni sbaglio verrà punito severamente. Sono sicuro che aspetteranno i momento in cui potremmo abbassare la guardia per colpirci."

Dopo un periodo difficile l'Athletic sembra tornato in forma, con il terzo successo per 1-0 in cinque gare ottenuto nel weekend. Un simile risultato contro lo Sporting porterebbe i baschi alla seconda finale europea dopo quella nella Coppa UEFA del 1976/77 in cui sono arrivati secondi.

"C'è grande attesa per questa partita," ha detto. "È l'occasione per arrivare alla seconda finale per il club, un'occasione storica. Sappiamo come gioca lo Sporting play. Attaccheremo senza paura per ribaltare l'andata."

Niente paura, ma neppure imprudenza. Dopo esser stati colpiti dal colpo di testa di Emiliano Insúa e poi dalla zampata del nazionale spagnolo Diego Capel, sanno che non sarà facile. "Diego Capel ha dimostrato nella prima partita quanto possa essere pericoloso," ha avvertito Iraola. "Sia lui che Daniel Carriçó sono delle grandi minacce. Lo Sporting sa mettere in pratica dei contrattacchi molto pericolosi così dobbiamo essere cauti."