Mourinho chiede al Real di andare fino in fondo

Secondo José Mourinho il Real Madrid CF non può che migliorare rispetto alla semifinale di andata contro il Borussia Dortmund. Il tecnico portoghese ha chiesto ai suoi giocatori di mostrare tutta la loro "forza mentale" in quella che ha definito "la gara più importante dell'ultimo decennio" per il club.

Mourinho vuole che i suoi giocatori lottino "fino all'ultimo respiro" per ribaltare il 4-1 subito la scorsa settimana contro i Gialloneri, vicini alla prima finale di UEFA Champions League dopo quella vinta nel 1997. Il tecnico del Dortmund Jürgen Klopp, da parte sua, ha chiesto alla sua squadra di evitare voli pindarici, ribadendo che il traguardo non è ancora stato raggiunto.

Real Madrid
José Mourinho
E' difficile stabilire aritmeticamente quante chance abbiamo [di qualificarci]. Ho già detto tutto ai miei giocatori, la cosa più importante è stata analizzare gli errori commessi a Dortmund. Nella maggior parte dei club i successi sono merito di tutti e gli insuccessi sono colpa dell'allenatore. Certe volte il calcio è ingiusto con una squadra, ma a Dortmund non è andata così e il Borussia ha meritato la vittoria. Domani, però, tutto potrebbe accadere.

A Dortmund abbiamo giocato male ed è difficile credere che lo rifaremo ancora. Voglio che i miei giocatori mostrino la loro forza mentale. Dovranno divertirsi in campo, anche se la situazione è delicata. Dovremo giocarcela minuto dopo minuto e gol dopo gol fino all'ultimo respiro. Magari perderemo comunque, ma giocando come abbiamo fatto a Dortmund non avremmo comunque alcuna chance.

Credo che questa partita sia la più importante degli ultimi dieci anni per il Real Madrid, ma lo pensavo anche prima di quella di Dortmund e invece l'abbiamo affrontata come se fosse un'amichevole. Se non vincerò la Champions League, per me non cambierà nulla. Ci sono molti tecnici che non ci sono mai riusciti, perciò devo ringraziare Dio per avermi concesso due trionfi. Consideravo il Borussia una delle candidate per la vittoria finale fin dall'inizio della stagione.

Risultato del finesettimana
Sabato: Club Atlético de Madrid - Real Madrid 1-2 (Falcao 4'; Juanfran aut. 13', Di María 63')
López; Essien (Varane 70'), Carvalho, Albiol, Nacho; Khedira, Pepe; Di María (Modrić 77'), Kaká (Alonso 67'), Benzema; Morata. 

• Le Merengues hanno vinto in rimonta il derby del Vicente Calderón contro l'Atlético, centrando il sesto successo consecutivo nella Liga. Colpito a freddo da un'incornata di Falcao, il Real ha trovato il pareggio grazie a una punizione di Di María deviata da Juanfran, prima di firmare il sorpasso sempre grazie all'argentino. Mourinho ha cambiato la squadra per otto undicesimi rispetto alla sfida di Dortmund, confermando solo Diego López, Sami Khedira e Pepe.

Spogliatoi
Cristiano Ronaldo, che ha saltato la gara contro l'Atlético per un fastidio alla coscia, si è allenato regolarmente martedì e le sue condizioni sono "ok". Álvaro Arbeloa (schiena) e Marcelo (adduttori) restano indisponibili, mentre Fàbio Coentrão e Sergio Ramos sono stati tenuti a riposo nel derby. Michael Essien è tornato in campo dopo aver smaltito uno stiramento muscolare.

Borussia Dortmund
Jürgen Klopp
All'andata abbiamo deliziato i nostri tifosi e tutti sanno come siamo capaci di giocare, ma restiamo a vedere che cosa succederà. Il Real Madrid le proverà tutte. Non siamo ancora in finale, ma il risultato della prima gara è stato migliore di quanto ci aspettassimo. Domani dovremo lottare con tutte le nostre forze e saremmo stupidi se dicessimo che sappiamo bene quel che ci aspetta, perché il Real Madrid ci metterà in difficoltà. Noi abbiamo un grande potenziale offensivo e l'abbiamo dimostrato all'andata.

Per i tifosi del Borussia, questa competizione è molto speciale. Ho sentito che stanno arrivando qui in 8.000. Anche chi è rimasto in Germania vivrà la gara intensamente. In tutte le case e nei locali molte persone ci seguiranno. Se vogliamo che il sogno di tanti tifosi si realizzi, dovremo interpretare la sfida nel modo giusto.

La squadra dovrà essere disciplinata e compatta, ma allo stesso tempo coraggiosa. Il nostro modo di intendere il calcio arriva da lontano e non appartiene a me, ma alla squadra. Io non ho inventato nulla; sulla carta tutto è semplice, il difficile è tramutare le idee in realtà.

Nessuno avrebbe immaginato che saremmo arrivati fin qui solo pochi anni fa. Detto questo, non abbiamo ancora raggiunto nessun traguardo e nel calcio tutto può accadere. Domani dovremo concentrarci su ciò che succederà in campo. Sono sicuro che la mia squadra interpreterà la gara nel modo corretto e che batterla non sarà facile.

Risultato del finesettimana
Sabato: Fortuna Düsseldorf - Dortmund 1-2 (Bodzek 88'; Şahin 20', Błaszczykowski 70')
Langerak; Kirch, Santana, Hummels, Grosskreutz; Şahin, Kehl; Hofmann (Reus 79'), Leitner (Lewandowski 69'), Bittencourt (Błaszczykowski 69'), Schieber.

• Il terzo gol di Nuri Şahin dal suo ritorno a Dortmund in gennaio ha propiziato il sesto successo consecutivo dei Gialloneri in Bundesliga. Rispetto alla sfida contro il Real, Klopp ha modificato la formazione per ben dieci undicesimi, confermando solo Mats Hummels in difesa. Robert Lewandowski ha visto interrompersi la striscia di 12 gare consecutive a segno che gli aveva permesso di eguagliare il record del club.

Spogliatoi
Łukasz Piszczek è in dubbio a causa di un problema all'inguine che gli ha impedito di scendere in campo sabato, mentre İlkay Gündoğan (collo) e Mario Götze (noie muscolari) sono stati entrambi tenuti a riposo in via precauzionale. I due saranno disponibili a Madrid, mentre Piszczek sosterrà un provino dell'ultim'ora.

Statistiche
• Il Borussia Dortmund ha già dilapidato un vantaggio di tre reti in passato, nell'unica occasione su 14 in cui è stato eliminato dalle competizioni UEFA dopo aver vinto la gara di andata in casa. Era il terzo turno di Coppa UEFA 1987/88 e i Gialloneri vennero battuti 5-0 sul campo del Club Brugge KV dopo essersi imposti 3-0 in Germania.