Inter prima con Eto'o, poker Juve
domenica 19 settembre 2010
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Serie A: La squadra nerazzurra va sotto in casa del Palermo, ma rimonta con l’ex attaccante del Barcellona: è al comando insieme al Cesena. Primo successo per Delneri, il Bologna ferma la Roma.
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L’FC Internazionale Milano espugna in rimonta il campo dell’US Città di Palermo e conquista la vetta della serie A, grazie alla contemporanea sconfitta casalinga dell’AC Chievo Verona contro il Brescia Calcio. Al comando con i nerazzurri, in una giornata caratterizzata dalla prima vittoria in campionato della Juventus, c’è l’AC Cesena, che piega di misura l’US Lecce. Delusione per l’AS Roma, fermata in casa sul 2-2 dal Bologna FC.
Al Renzo Barbera i nerazzurri colpiscono una clamorosa traversa con Dejan Stanković, ma vanno sotto prima dell’intervallo, colpiti dal primo gol in rosanero dello sloveno Josip Iličič. Nella ripresa è Samuel Eto’o a prendere per mano i campioni d’Italia: con una doppietta, l’attaccante camerunese sancisce la rimonta.
Al primo posto con la squadra di Rafael Benítez c’è il Cesena di Massimo Ficcadenti, che supera il Lecce grazie al secondo gol consecutivo dell’attaccante albanese Erjon Bogdani. Un espulso per parte, Giuseppe Colucci tra i padroni di casa e Gianni Munari nella fila dei giallorossi salentini.
Perentoria affermazione della Juventus – la prima in questa serie A – che espugna 4-0 il campo dell’Udinese Calcio. L’autorete di Andrea Coda sul tentativo sotto misura di Leonardo Bonucci porta avanti la squadra di Luigi Delneri, che poi trova altri due gol meravigliosi con Fabio Quagliarella (colpo di tacco) e Claudio Marchisio (sinistro al volo su assist di Miloš Krasić); è il sigillo di Vincenzo Iaquinta, entrato a inizio ripresa al posto di Alessandro Del Piero, a mettere il punto esclamativo sul successo bianconero.
Harakiri della Roma, che in casa contro il Bologna sciupa due reti di vantaggio e si fa raggiungere allo scadere. Marco Borriello dopo 8 minuti realizza il primo gol in giallorosso, poi arriva il raddoppio grazie a un’autorete di Matteo Rubin. Ma la doppietta di Marco Di Vaio sancisce la rimonta della squadra di Alberto Malesani. Pareggio, 1-1, anche tra Parma FC e Genoa CFC: ospiti avanti con un rigore trasformato da Luca Toni (primo centro in rossoblù), poi arriva il riscatto di Cristian Zaccardo che trova la rete dopo aver provocato il rigore avversario.
Il Brescia Calcio ottiene la seconda vittoria consecutiva e condanna invece al primo ko il Chievo: è una punizione di Alessandro Diamanti al 30’ a regalare i tre punti alla formazione di Giuseppe Iachini. Prima vittoria in campionato per l’SSC Napoli, che nel posticipo si impone 2-1 in rimonta sul campo dell’UC Sampdoria. Dopo una traversa per parte – di Stefano Guberti e Walter Gargano – i doriani passano in vantaggio (79’) con un rigore trasformato da Antonio Cassano, concesso per un atterramento di Paolo Cannavaro su Nicola Pozzi, subentrato a Giampaolo Pazzini. Nel giro di tre minuti cambia però tutto. Marek Hamšík, servito da Gargano con un assist filtrante su calcio di punizione, trova il pareggio (84’) poi Edinson Cavani arpiona il pallone sul cross di Ezequiel Lavezzi (87’) e non lascia scampo a Gianluca Curci.
AS Bari e Cagliari Calcio mantengono l’imbattibilità in campionato. Al San Nicola, nell’anticipo dell’ora di pranzo della terza giornata, pugliesi e sardi pareggiano 0-0 e restano appaiati a quota 4 punti. Le occasioni più importanti il Bari le crea nel finale. All’83’ Paulo Vitor Barreto inventa per Sergio Bernardo Almirón, il centrocampista si inserisce benissimo ma dopo un ottimo controllo spara a lato da distanza ravvicinata. Due minuti dopo Marco D’Alessandro, in campo da pochissimi istanti, serve un assist d’oro ad Abdel Kader Ghezzal che però da buona posizione calcia alto. La squadra di Pierpaolo Bisoli riesce a portare via un punto prezioso.
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