Torino riceve il trofeo di UEFA Europa League

Il Presidente UEFA Michel Platini ha consegnato il trofeo della UEFA Europa League alla città di Torino in vista della finale che ospiterà il 14 maggio.

Durante la cerimonia che si è svolta nel celebre Palazzo Madama, l'ex giocatore del Chelsea FC Paulo Ferreira – che con i Blues ha vinto la UEFA Europa League la scorsa stagione – ha consegnato il trofeo a Platini, che lo ha poi offerto a Piero Fassino, sindaco di Torino, così che la città potrà metterlo in mostra al pubblico in vista della finale della competizione che si terrà allo Juventus Stadium.

"L'Europa League è la competizione di tutta l'Europa – è una competizione del cuore ed è profondamente apprezzata in tutto il continente", ha dichiarato Platini. "Nella UEFA Europa League tutte le squadre coinvolte possono arrivare fino alla fine. Inoltre, posso dire che questo trofeo è l'unico che non ho mai vinto da giocatore, dato che non ho mai partecipato al torneo".

"Torino è una vera città di sport, dato che è qui che è nato il primo campionato italiano di calcio", ha aggiunto Fassino. "Abbiamo due club con una grande storia e, spero, questa finale potrà aiutare il futuro del calcio non solo in città e nei club, ma in tutta la regione".

Il presidente della FIGC Giancarlo Abete ha poi ribadito il suo augurio, e spera che la finale possa lasciare un'eredità sportiva, come detto a UEFA.com a proposito della finale.

Durante la cerimonia è stato trasmesso un video sulla finale 2013 di UEFA Europa League, nella quale il Chelsea ha superato l'SL Benfica 2-1 ad Amsterdam grazie a un gol nel finale di Branislav Ivanović. Il vice allenatore del Chelsea Steve Holland ha parlato al pubblico presente: "E' il modo peggiore in cui si può perdere una partita, ma il modo migliore per vincerla. Siamo molto orgogliosi di quello che siamo riusciti a fare, entrando a far parte di un ristretto gruppo di squadre che hanno vinto tutti e tre i trofei [UEFA] più importanti".

L'ambasciatore della finale di UEFA Europa League Ciro Ferrara ha parlato dell'atmosfera positiva che circonda l'evento di Torino. "Riportare il trofeo in Italia, con la possibilità che una squadra italiana finalmente lo vinca di nuovo dopo molti anni, può essere un grande stimolo per il nostro calcio", ha detto l'ex difensore della Juventus, la cui ex squadra affronterà il Benfica in semifinale.