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Sow: così lontano, così vicino con il Fenerbahçe

Moussa Sow ha voluto sottolineare gli aspetti positivi dopo l'eliminazione del Fenerbahçe da parte del Benfica a Lisbona: "Forse meritavamo la finale, ma ora dobbiamo guardare avanti. Sono certo che in futuro faremo grandi cose".

Mehmet Topuz in lacrime dopo la sconfitta del Fenerbahçe a Lisbona
Mehmet Topuz in lacrime dopo la sconfitta del Fenerbahçe a Lisbona ©Getty Images

Poche squadre ospiti lasciano l'Estádio do Sport Lisboa e Benfica con un risultato positivo ultimamente, ma la delusione in casa Fenerbahçe SK era palpabile dopo il mancato approdo in quella che sarebbe stata la prima finale UEFA per il club in seguito alla sconfitta 3-1 nel ritorno delle semifinali di UEFA Europa League contro l'SL Benfica. Moussa Sow si è detto orgoglioso di come la squadra si è battuta nel doppio confronto e pur esprimendo la sua delusione per la mancata qualificazione, ha ammesso di attendersi una grande finale ad Amsterdam "tra due ottime squadre".

Moussa Sow, attaccante Fenerbahçe
E' una grande delusione. Credo che meritassimo qualcosa di più. Abbiamo affrontato un grande Benfica e sapevamo che sarebbe stata dura, ma siamo comunque tristi di aver mancato la finale. Sono comunque convinto che faremo bene in futuro.

Sull'1-1, abbiamo cominciato a sognare. Loro avevano bisogno di due gol per qualificarsi, ma noi ci siamo abbassati troppo ed è un errore da non commettere contro squadre pericolose in avanti come il Benfica. Loro sono stati bravi e per noi è un vero peccato. Ora le occasioni mancate e i legni della gara di andata diventano ancora più pesanti, ma questo è il calcio. O il destino.

Il Chelsea più forte? Non credo, il Benfica è un'ottima squadra e sarà una grande finalel.

Ci siamo comportati bene in questa competizione. Abbiamo subito pochi gol e ne abbiamo segnati parecchi. Abbiamo meritato di arrivare fin qui e forse meritavamo anche la finale, ma ora dobbiamo guardare avanti. Sono sicuro che il Fenerbahçe farà grandi cose in futuro.

Volkan Demirel, portiere Fenerbahçe
Non c'è nulla di cui parlare a parte della nostra delusione. Avevamo fatto bene fin qui e volevamo la finale. Ci credevamo, ma alcuni episodi negativi come gli infortuni di Selçuk [Şahin] e Gökhan [Gönül] ci hanno penalizzati. Non siamo riusciti a difendere l'1-0 dell'andata, se avessimo vinto con un margine più ampio forse ora la situazione sarebbe diversa. Abbiamo fatto il massimo, ma non è bastato.

Non c'è altro da dire. Abbiamo commesso un errore sul secondo gol; come ha spiegato il nostro allenatore Aykut Kocaman said, a questi livelli gli errori si pagano. Non importa quanto ci rifletteremo sopra, il risultato non cambierà. Siamo tristi per non essere riusciti a regalare ai tifosi del Fenerbahçe la finale, ci riproveremo in futuro.

Reto Ziegler, difensore Fenerbahçe
Siamo delusi, parlare non è facile. Abbiamo giocato due gare di alto livello, ma abbiamo pagato i tre legni colpiti all'andata. Sapevamo che ad andare in finale sarebbe stata la squadra che avrebbe commesso meno errori e noi siamo stati quelli che ne hanno commessi di più. Dopo la grande prestazione di Istanbul meritavamo la finale, ma ora dobbiamo concentrarci sul campionato e sulla Coppa di Turchia. Non c'è altro da fare.

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