Levante concentrato sul Rubin

Dopo il pareggio senza reti dell'andata l'ottavo di finale di UEFA Europa League tra FC Rubin Kazan e Levante UD sarà deciso dagli “episodi” e dai “piccoli particolari”. Almeno questo è il parere di entrambi gli allenatori.

Il Rubin si è imposto 1-0 contro l'FC Zenit St Petersburg in campionato nel fine settimana e cercherà di bissare giovedì, per festeggiare la 50esima partita europea. Dall'altra parte troverà un avversario, il Levante, che continua a stupire alla sua prima stagione in Europa. Neppure le rigide temperature moscovite riescono a raffreddare l'entusiasmo della formazione spagnola.

"Ho fatto un giro per strada con la mezza manica. Durante la partita nessuno penserà al freddo. I giocatori correranno, e io cercherò di trasmettere loro un po' della mia energia. Ho inviato a mia moglie qualche foto del tempo che fa qui”, ha dichiarato il tecnico del Levante, Juan Ignacio Martínez.

"Il Rubin è una squadra esperta. Inoltre, avrà il vantaggio del fattore campo. Per questo parte favorita, ma visto lo 0-0 dell'andata direi che le possibilità sono 50 e 50 – ha aggiunto Martínez, reduce dal pareggio di domenica contro il Getafe CF -. Se segniamo, il compito del Rubin sarà molto più difficile. I nostri avversari sanno come difendersi, ma noi sappiamo come creare occasioni. Sarà una sfida tattica per entrambe le squadre. Saranno 90 minuti di grande concentrazione”.

Oltre alle preoccupazioni per il mal di gola che affligge il portiere Keylor Navas - “a causa dello sbalzo di temperatura”  – Martínez deve fare anche i conti con l'assenza di Obafemi Martins, passato a inizio settimana ai Seattle Sounders FC. Il tecnico del Rubin Kurban Berdyev è privo dei centrocampisti Aleksandr Ryazantsev e Yann M'Vila.

"Sarà una partita simile a quella dell'andata in Spagna – ha dichiarato Berdyev -. Il Levante ha un'ottima squadra e Robert Acquafresca è perfettamente in grado di sostituire Martins. Hanno entrambi i loro pregi e difetti”.   

"Per certi versi Levante e Rubin si assomigliano, pur differenziandosi per molte sfumature. Entrambi i sistemi di gioco hanno pro e contro, e la partita di domani sarà decisa da queste piccole cose. Una decisione da prendersi in una frazione di secondo potrebbe deciderne l'esito. Il nostro obiettivo è superare il turno”.