Valencia tranquillo ma non troppo

Il PSV Eindhoven subisce il poker del Valencia CF ma recupera due gol e conserva qualche speranza di qualificazione in UEFA Europa League.

Dopo la sconfitta casalinga di sabato per 6-2 contro l'FC Twente, il PSV si trova in svantaggio per 4-0 fino all'83' anche in Europa. Nei primi 13', Víctor Ruiz apre le marcature e Stanislav Manolev commette un'autorete, seguita da un rigore vincente di Roberto Soldado e da un gol di Pablo Piatti. Quasi inaspettatamente, un tiro dagli 11 metri di Ola Toivonen e una rete allo scadere di Georginio Wijnaldum dimezzano lo svantaggio per gli ospiti.

Nelle battute iniziali, il terzino Barragán ha a disposizione una prateria sulla fascia destra e imperversa con una serie di cross. All'11', un suo traversone viene deviato in angolo e porta all'1-0.

Sul corner battuto corto, Piatti fa partire un assist sul secondo palo che Ruiz deve solo incornare in rete. 2' dopo, Barragán supera Atiba Hutchinson e serve  l'ennesimo cross; Manolev, messo sotto pressione da Soldado, devia nella propria porta.

Gli ospiti si salvano solo grazie alla lucidità difensiva di Timothy Derijck e agli errori del Valencia, per esempio quello di Piatti. L'argentino, alto 1,63 m, inorna debolmente su un centro di Barragán e Andreas Isaksson si salva con la complicità del palo. Sul finire del primo tempo, il portiere può fare ben poco quando Kevin Strootman atterra Jonas in area e Soldado lo spiazza dal dischetto.

All'11' della ripresa, Piatti sfugge alla trappola del fuorigioco e raccoglie un passaggio di Daniel Parejo, firmando il 4-0 con un preciso rasoterra. La squadra spagnola andrà ad Eindhoven con una certa sicurezza ma priva dello squalificato Soldado, anche se il rigore di Toivonen dopo un fallo di Jérémy Mathieu su Strootman e la rete al 90' del subentrato Wijnaldum riaccendono un barlume di speranza per il PSV.