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Per la Juve la strada è quella giusta

Dopo il bel pareggio in casa del Manchester City, l'autore del gol Iaquinta e il tecnico Delneri sono concordi: i bianconeri sono in ripresa. Del Piero: "La continuità è fondamentale".

Per la Juve la strada è quella giusta
Per la Juve la strada è quella giusta ©Getty Images

La Juventus è sulla buona strada. Sono in sintonia, Vincenzo Iaquinta e Luigi Delneri. Il pareggio 1-1 in casa del Manchester City FC, nella seconda giornata del Gruppo A di UEFA Europa League, ha confermato che i bianconeri sono in ripresa dopo il confortante successo contro il Cagliari Calcio in campionato. L’autore del gol e il tecnico hanno motivi per sorridere dopo la bella prestazione del City of Manchester.

“Abbiamo fatto sicuramente una grandissima partita, non era facile venire qui e portare a casa un punto”, sottolinea Iaquinta, “Ce l’abbiamo fatta, siamo contenti. Stiamo lavorando bene, siamo sulla buona strada. Anche se in certe occasioni della partita dobbiamo gestire più la palla, far più possesso, perché secondo me abbiamo sofferto un po’ troppo. Adesso ci aspetta questa grande partita” con l’FC Internazionale Milano. L’attaccante rivela poi i motivi della particolare esultanza dopo il gol del vantaggio, quando ha mostrato una maglietta con la scritta “E no, lo fai tu” sotto quella bianconera. “E’ per due miei amici che hanno un ristorante a Torino, è solo uno scherzo perché ci prendiamo sempre in giro con queste parole qua”, spiega.

Delneri si dice soddisfatto. “Hanno giocato bene loro, hanno creato, ma anche noi siamo stati abbastanza in partita”, l’analisi dell’ex allenatore dell’UC Sampdoria, “E’ stato un bel test anche in proiezione futura per vedere dove questa squadra può arrivare e quanto può migliorare. Adesso bisogna avere continuità soprattutto di prestazioni e avere coraggio, come alla fine quando abbiamo cercato il gol al 90’ pur avendo giocatori che sono stati in campo per tutti questi 90 minuti tirati, come Del Piero e Iaquinta. Non avevamo Amauri e Quagliarella, mi sembra che la squadra abbia tenuto il campo bene contro un avversario di grande qualità. Oggi mi sembra che specialmente nel secondo tempo abbiamo concesso poco, sono molto soddisfatto della prova dei miei ragazzi”.

La sfida di domenica sera contro l’Inter non toglie affatto il sonno a Delneri. “Sono sempre tranquillo, non ho mai patemi d’animo come prima di questa partita”, assicura, “Magari tutti pronosticavano una nostra sconfitta o che avremmo incassato tanti gol a Manchester, invece le cose sono state fatte bene. Siamo sulla strada giusta, la squadra sta avendo carattere: non si parla solo di gioco o di tattica, ma di sacrificio. Mi sembra che la partita sia stata fatta molto bene, mi interessava questo al di là del risultato”.

Roberto Mancini riconosce i meriti della Juve, ma punta il dito contro la mancanza di concentrazione sotto porta dei suoi giocatori. “Abbiamo iniziato male e siamo andati sotto con un tiro dalla lunga distanza, poi però abbiamo preso in mano la gara, creando e sprecando molto”, osserva il tecnico del Manchester City, “La Juve si è difesa molto bene, ma dovevamo essere più concreti in zona gol. [Emmanuel] Adebayor tornava da 20 giorni di stop, non potevo chiedere molto di più, mentre [Carlos] Tévez ha lavorato molto su quella fascia e ha creato qualche pericolo”.

La traversa a quattro minuti dalla fine ha ricacciato in gola ad Alessandro Del Piero l’urlo per quello che sarebbe stato il gol vittoria. “Affrontare questo grosso impegno e poi quello di domenica contro due grandi squadre così rodate come Manchester City e Inter non è facile, è un momento delicato, siamo felici di essere usciti con questo bel risultato contro” la squadra di Mancini, afferma ‘Pinturicchio’, “Non mi fermerei adesso a dire che siamo cambiati, direi che abbiamo fatto due buone gare, trovare la continuità per noi è fondamentale, dobbiamo farlo per più gare consecutive”.

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