Astri nascenti

Mentre le finaliste mettono nel mirino il trofeo, accendiamo i riflettori su otto giocatrici che hanno già dato, nel corso della competizione, un notevole contributo alle proprie squadre.

Jana Coryn, Belgio
Con la compagna di club (il Dames Zulte Waregem) Tessa Wullaert, Jana Coryn forma una coppia d’attacco potente e prolifica: cinque gol a testa nella qualificazioni. Al fiuto del gol Corina unisce forma fisica, impegno, passione e un carattere irriducibile.

Ramona Petzelberger, Germania
Regista del SC 07 Bad Neuenahr, parte di quella Germania che nel 2009 i Campionati Europei femminili UEFA Under 17, non è altissima, ma la sua velocità e il suo senso del gol ne fanno una minaccia costante per le difese avversarie.

Martina Rosucci, Italia
Una veterana dell’Italia che trionfò nel 2008, il capitano delle Azzurrine Rosucci è un centrocampista di sostanza che, nelle fila del Torino Calcio Femminile, si è costruita la fama di specialista in gol spettacolari, soprattutto con tiri dalla lunga distanza.

Lieke Martens, Olanda
Capocannoniere in condivisione con la tedesca Turid Knaak nell’ultima edizione degli Europei, l’attaccante del VVV-Venlo è versatile, abile nel gioco aereo e dotata di grande fiuto del gol. A soli 18 anni, ha segnato otto reti in sei partite delle qualificazioni.

Melissa Bjånesøy, Norvegia
Ci si aspettano grandi cose dal centravanti dell’IL Sandviken e sono in molti a credere che Melissa andrà presto a rinforzare la nazionale maggiore. Veloce, forte e coraggiosa, ha contribuito alla qualificazione del 2011 con sette gol.

Nadezhda Koltakova, Russia
Sempre presente nei match di qualificazione, la giovane stella del WFC Mordovochka è la virtuosa trascinatrice del centrocampo delle russe, una giocatrice che, per qualità e abilità tecniche, è stata addirittura paragonata al grandissimo Zinédine Zidane.

Naiara Beristain, Spagna
Centrocampista con fantasia e un buon fiuto per il gol, Beristain ne ha realizzati tre collezionando anche tre assist nelle qualificazioni. Già pienamente affermata all'Athletic Club da quando ha debuttato in prima squadra un mese dopo aver compiuto 17 anni.

Cora Canetta, Svizzera
Veloce, calma e competitiva, Cora Canetta ha accettato con ammirevole determinazione la sfida di raccogliere la pesante eredità di Ramona Bachmann nella Svizzera U19, mettendo in mostra delle qualità che la scorsa estate hanno convinto l’Fc Zurich Frauen a soffiarla alla concorrenza.

Per avere un unico ed esauriente resoconto di tutte le competizioni giovanili dell’Uefa e per molto, molto altro, leggete l’Annuario del Calcio Europeo. La nuova edizione sarà in vendita a partire da settembre 2011.