Federico Chiesa in 10 risposte

Sulle orme di papà Enrico. Difficile, se non impossibile, parlare di Federico Chiesa senza tirare in ballo l'illustre genitore. L'attaccante 19enne è reduce da un'annata estremamente positiva con la Fiorentina - 34 presenze e quattro reti tra campionato e UEFA Europa League - e in vista dei Campionati Europei UEFA Under 21 2017 lo abbiamo incontrato per una serie di domande a bruciapelo. 

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UEFA.com: Di Francesco a Bologna, Simeone a Genova, Chiesa a Firenze... Che cosa significa essere figlio d'arte?

Federico Chiesa: al paragone non si scampa. È una cosa che capita a tutti i figli d’arte e per me non è un peso, ma uno stimolo. Mio padre ha avuto un’ottima carriera e io vorrei fare altrettanto.

UEFA.com: quest'anno molti giovani sono saliti alla ribalta nel campionato italiano, figli d'arte e non...

Federico Chiesa: sono quelli che rappresenteranno l’ossatura della futura nazionale, gli eredi di Gianluigi Buffon, Fabio Cannavaro, Leonardo Bonucci e Claudio Marchisio. Il calcio italiano si sta muovendo in questa direzione.

UEFA.com: chi ti ha impressionato maggiormente tra i tuoi compagni a Firenze nel tuo primo anno in Seria A?

Federico Chiesa: Federico Bernardeschi, Borja Valero e Milan Badelj sono fantastici dal punto di vista tecnico. E poi Nikola Kalinić, un vero bomber. 

UEFA.com: gli avversari che ti hanno colpito di più?

Federico Chiesa: Mauro Icardi dell’Inter. Contro di noi ha toccato tre palloni e ha segnato tre gol. Poi Leonardo Bonucci della Juventus, che nel tunnel prima della partita dava la carica a tutta la squadra.

UEFA.com: il momento più bello della stagione?

Federico Chiesa: il successo 2-1 contro la Juventus in casa.

UEFA.com: e quello più brutto?

Federico Chiesa: l’eliminazione contro il Borussia Mönchengladbach in UEFA Europa League.

UEFA.com: quali sono le chance del'Italia a EURO Under 21?

Federico Chiesa: noi andiamo in Polonia per giocarcela fino in fondo, per vincere il torneo.

UEFA.com: Germania, Spagna e Portogallo sono più forti dell'Italia?

Federico Chiesa: sarà un torneo all'insegna dell'equilibrio, nel quale ogni minuto potrebbe fare la differenza. Servirà grande attenzione, perché basta poco per tornare a casa.

UEFA.com: quali sono i giocatori da tenere d'occhio in Polonia?

Federico Chiesa: Kasper Dolberg, il centravanti dell’Ajax e della Danimarca. L’ho visto giocare, ha la mia stessa età e quest’anno ha segnato tantissimo. Poi Saúl Ñíguez della Spagna.

UEFA.com: chi potrà fare la differenza per l'Italia?

Federico Chiesa: il nostro è un gruppo molto forte a mio parere, ma se devo fare due nomi dico Domenico Berardi e Lorenzo Pellegrini.