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Linea diretta tra Champions e Under 17

Ieri sera mentre calava il sipario sulle semifinali di UEFA Champions League si alzava in Germania quello dell’Europeo Under 17 UEFA: e i punti di contatto fra le competizioni non finiscono qui.

Linea diretta tra Champions e Under 17
Linea diretta tra Champions e Under 17 ©Sportsfile

Ieri sera mentre calava il sipario sulle semifinali di UEFA Champions League si alzava in Germania quello dell’Europeo Under 17 UEFA: e i punti di contatto fra la competizione regina per club e il torneo juniores per nazionali non finiscono qui.

Protagonisti ieri e oggi
Due anni fa Bojan Krkić segnava il gol decisivo per la Spagna nella finale del campionato Under 17 contro l’Inghilterra in Belgio. Fra i protagonisti di ieri sera a Stamford Bridge, oltre a Bojan, hanno preso parte al torneo giovanile anche Petr Čech, José Bosingwa, Nicolas Anelka, Andrés Iniesta e Gerard Piqué. Quest’ultimo aveva pareggiato in extremis per la Spagna nella finale del 2004, ma alla fine l’aveva spuntata la Francia con Samir Nasri. In quella Spagna militava anche Cesc Fàbregas. I due giocatori dell’Arsenal FC hanno giocato la semifinale di martedì contro il Manchester United FC, nelle cui file militavano Theo Walcott, Wayne Rooney e Cristiano Ronaldo, tutti con alle spalle l’esperienza Under 17.

Vivaio inesauribile 
La prossima generazione di campioni è scesa in campo ieri nella giornata d’esordio della fase finale dell’Europeo Under 17. Dopo il pareggio a reti bianche contro l’Italia, i quattro componenti della selezione spagnola provenienti dalle giovanili dell’FC Barcelona hanno seguito il proprio club sfidare il Chelsea FC per un posto in finale di UEFA Champions League. "Sarà una partita piena di insidie – aveva dichiarato il difensore centrale Marc Muniesa -. Le possibilità sono 50 e 50. Il Barcellona è privo di giocatori chiave come Rafael Márquez e Thierry Henry, ma ha una grande squadra e può vincere”.

'Tensione'
La Spagna ha fatto la partita contro gli Azzurrini, ma non è riuscita a sferrare il colpo decisivo. Il terzino destro Albert Dalmau ha dichiarato: "Abbiamo dominato, ma per vincere bisogna segnare”. A Londra, in una gara fatta di possesso palla ma con poche occasioni da gol, il Barcellona passava solo nel finale. “Ero troppo teso per guardare la tv”, ha aggiunto il difensore Adriá Blanchart.

Gioia e delusione
Alla fine un gol di Iniesta, campione d’Europa Under 16 nel 2001, nel recupero regalava la qualificazione al Barcellona. “Un gol straordinario”, commentava Dalmau. E Sergi Gómez, il quarto difensore del Barça impegnato con la Spagna in Germania, confermava: "la festa dopo il fischio finale”. La delusione è stata invece grande per il centrocampista difensivo della Svizzera Under 17 Kofi Nimeley, che indossava una maglia del Chelsea: "Sono molto deluso. Tifo Chelsea dal 2002, per via di Marcel Desailly. Non mi resta che sperare di vincere la coppa il prossimo anno”.