Vecchi eroi per la nuova Youth League

Una nuova era inizierà martedì mattina, quando si disputa la prima gara della nuova UEFA Youth League tra FC Viktoria Plzeň e Manchester City FC.

Si tratta della prima competizione giovanile per club organizzata dalla UEFA, che permette alle 32 squadre partecipanti alla UEFA Champions League di iscrivere le rispettive formazioni Under 19. Da sempre, la UEFA Champions League ha visto crescere campioni come Raúl González, Wayne Rooney e Andriy Shevchenko: la UEFA Youth League, dunque, offre ai giovani la possibilità di compiere i primi passi verso il calcio per club di più alto livello.

Volti nuovi ma non troppo
Anche se (per ora) i giocatori sono piuttosto sconosciuti, la competizione parte all'insegna di vecchie glorie del calcio europeo, perché molte squadre giovanili sono allenate da eroi delle scorse edizioni di UEFA Champions League. Il Manchester City, per esempio, è guidato da Patrick Vieira, che ha avuto una carriera stellare con Arsenal FC, AC Milan, Juventus ed FC Internazionale Milano.

Mercoledì alle 15.00(CET) allo stadio Ernesto Breda scenderà in campo il Milan di Filippo Inzaghi (settimo marcatore di tutti i tempi nella storia della Coppa dei Campioni) contro il Celtic FC. Poi c'è l'ex centrocampista Nicky Butt, che allena i giovani del Manchester United FC e affronta il Bayer 04 Leverkusen martedì. La gara potrà essere seguita in diretta su Eurosport, che ogni settimana di incontri ne trasmetterà uno.

Copertura
UEFA.com avrà gli highlights di quella partita e un riepilogo giornaliero con le dichiarazioni degli allenatori in alcune partite selezionate. Per la prima giornata, inoltre, è previsto un video della partita tra Plzeň e Manchester City e altre dichiarazioni dopo la gara tra FC Bayern München e PFC CSKA Moskva.

Poiché le partite si svolgono il pomeriggio precedente gli incontri di UEFA Champions League, i tifosi in casa e in trasferta avranno il privilegio di assistere a un altro incontro alla vigilia di quello tanto atteso, con la possibilità di ammirare i campioni del futuro a inizio carriera.