Le partite più belle dell'Europa League 2024/25: qual è stata la tua preferita?
mercoledì 14 maggio 2025
Intro articolo
Qual è stata la tua partita preferita della UEFA Europa League 2024/25? Di' la tua.
Contenuti top media
Corpo articolo
La UEFA Europa League 2024/25 è stata un po' diversa dalle edizioni precedenti, con l'introduzione della fase campionato, ma come sempre ha offerto grandi emozioni, giocate e colpi di scena.
UEFA.com propone una selezione delle partite più belle: vota la tua preferita!
Bodø/Glimt - Porto 3-2
Il Bodø/Glimt resiste al forcing del Porto nel finale e inizia bene la sua Europa League. Gli ospiti passano in vantaggio con Samu, ma i padroni di casa si portano sul 2-1 all'intervallo grazie alle reti di Kasper Høgh e Jens Petter Hauge.
La gara sembra girare a favore dei portoghesi quando Isak Dybvik Määttä riceve il secondo cartellino giallo nella ripresa, ma il Bodø/Glimt allunga poco dopo con un altro gol di Hauge. Deniz Gül accorcia al 90', ma i padroni di casa resistono.
Porto - Manchester United 3-3
Alla seconda giornata, il Porto dà di nuovo spettacolo. Il colpo di testa di Harry Maguire nei minuti di recupero salva il Manchester United dopo aver ceduto un vantaggio di due gol: Pepê e Samu vanificano reti iniziali di Marcus Rashford e Rasmus Højlund, poi la seconda rete personale di Samu porta avanti i lusitani.
L'espulsione di Bruno Fernandes all'81' complica le cose per lo United, ma il subentrato Maguire svetta più in alto di tutti nel finale e regala un punto alla sua squadra.
Galatasaray - Elfsborg 4-3
La valorosa prestazione dell'Elfsborg alla terza giornata non viene premiata, perché a vincere a Istanbul è il Galatasaray. I padroni di casa chiudono il primo tempo sul 3-0 grazie ai gol di Mauro Icardi e Barış Alper Yılmaz prima e dopo un'autorete di Isak Pettersson, ma nel secondo tempo si vede una gara completamente diversa.
Niklas Hult dà il tocco finale a una manovra collettiva al 52', poi Michael Baidoo trasforma un calcio di rigore e porta l'Elfsborg a un gol dal pareggio. Dopo la rete di Yunus Akgün all'83', la conclusione di Johan Larsson nel recupero non basta ad assicurare un punto agli ospiti.
Galatasaray - Tottenham 3-2
Il Galatasaray vince di nuovo di misura in una partita in cui si vede di tutto. Yunus Akgün apre le marcature da fuori area al 6', ma il 19enne Will Lankshear risponde con il suo primo gol in prima squadra.
Due reti di Victor Osimhen portano i padroni di casa in vantaggio all'intervallo, mentre Lankshear viene espulso nella ripresa e peggiora le cose per gli Spurs. Nonostante la rete di Dominic Solanke, la squadra inglese subisce la prima sconfitta della stagione.
Lyon - Frankfurt 3-2
Il Lione vince in una notte in cui entrambe le squadre blindano un posto nella fase a eliminazione diretta con due partite di anticipo. Gli ospiti segnano per primi con un tiro al volo di Ansgar Knauff.
Rayan Cherki pareggia appena nove minuti dopo, mentre nel secondo tempo Malick Fofana completa la rimonta ed Ernest Nuamah sigla il terzo gol. Omar Marmoush dà il via a un finale emozionante eludendo la trappola del fuorigioco e insaccando a cinque minuti dal termine.
Qarabağ - FCSB 2-3
Leandro Andrade porta i padroni di casa in vantaggio dopo 60 secondi, ma dopo sette minuti Adrian Şut pareggia di testa. Joyskim Dawa devia un cross del Qarabağ alle spalle del proprio portiere e ripristina il vantaggio dei padroni di casa, ma il primo tempo si chiude in parità dopo la rete di David Miculescu.
Il capitano dell'FCSB, Şut, decide l'incontro con un altro colpo di testa su calcio d'angolo e festeggia con un gesto in onore di suo padre, scomparso l'anno prima.
Anderlecht - Hoffenheim 3-4
Con l'Anderlecht già sicuro della qualificazione, il suo sogno di passare direttamente agli ottavi di finale sembra accendersi quando Luis Vázquez apre le marcature al 18', ma un autogol riapre la gara prima dell'intervallo.
Tom Bischof, David Mokwa e Adam Hložek portano l'Hoffenheim sul 4-1 a 25 minuti dalla fine e, nonostante le reti dei padroni di casa con Keisuke Goto e Ludwig Augustinsson, il gol della qualificazione diretta non arriva più.
Bodø/Glimt - Twente 5-2 (dts)
Dopo aver perso 2-1 all'andata degli spareggi per la fase a eliminazione diretta, un autogol allontana ulteriormente la qualificazione per i campioni di Norvegia. Anche se Kasper Høgh firma l'1-1 dal dischetto, i padroni di casa sembrano ormai eliminati quando arrivano ai minuti di recupero.
A questo punto, la gara impazzisce: un altro autogol porta il risultato complessivo in parità, poi Brice Wembangomo segna il potenziale gol della vittoria dalla distanza al 94' ma Sem Steijn risponde con una rete all'ultima azione dell'incontro. Sondre Brunstad Fet riporta la squadra di casa in vantaggio ai supplementari e un altro autogol (il terzo della serata) ne suggella la vittoria.
Rangers - Fenerbahçe 0-2 (dts, Rangers vincono 3-2 dcr)
La squadra scozzese inizia la serata carica di ottimismo dopo un'impressionante vittoria per 3-1 a Istanbul, ma le sue speranze svaniscono quando la doppietta di Sebastian Szymański pareggia i conti per l'undici di José Mourinho.
Si prosegue ai supplementari: lentamente ma inesorabilmente, i Rangers ritrovano l'equilibrio e portano la sfida ai rigori, vincendo grazie alle gesta eroiche del portiere Jack Butland.
Manchester United - Lyon 5-4 (dts)
"È difficile capire cosa sia successo", commenta sbalordito Paulo Fonseca dopo la gara di ritorno dei quarti di finale. "Pensavamo di aver vinto": a soli 7' dalla fine dei tempi supplementari, lo pensavano tutti. Nonostante fosse rimasto in dieci uomini, l'OL aveva preso il comando grazie ai gol di Rayan Cherki e Alexandre Lacazette, portandosi sul 4-2 nella serata e sul 6-4 complessivo.
Bruno Fernandes riaccende le speranze dagli 11 metri, poi Kobbie Mainoo pareggia e sembra rimandare l'incontro ai calci di rigore. Ma c'è un altro colpo di scena: in pieno recupero, Harry Maguire si improvvisa centravanti e segna con uno stacco imperioso. "Se nel dizionario cercate la parola 'follia', forse la definizione è questa partita", commenta il match winner.