Analisi della finale di Europa League 2024: Atalanta - Leverkusen 3-0
venerdì 24 maggio 2024
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Gli Osservatori Tecnici UEFA hanno analizzato la vittoria dell'Atalanta per 3-0 sul Bayer Leverkusen nella finale di UEFA Europa League di Dublino.
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In questo articolo realizzato in collaborazione con Swissquote, il team di osservatori tecnici UEFA insieme all'unità di analisi UEFA, ha spiegato come l'Atalanta abbia adottato una fase difensiva molto intelligente e una strategia efficace di marcatura a uomo nel 3-0 sul Bayer Leverkusen nella finale della UEFA Europa League 2023/24.
La marcatura a uomo dell'Atalanta contro il possesso del Leverkusen
L'Atalanta di Gian Piero Gasperini si è aggiudicata l'Europa League 2023/24 grazie a una prestazione difensiva perfetta che ha gettato le basi per la tripletta vincente di Ademola Lookman.
Il Leverkusen è stata una delle protagoniste assolute di questa edizione. I tedeschi hanno annichilito praticamente tutti gli avversari, almeno fino alla semifinale, grazie a un gioco basato sul possesso, su un attacco versatile e su un contropiede letale. Tuttavia, la disciplinata e coordinata strategia difensiva a uomo dell'Atalanta si è rivelata uno scoglio troppo grande da superare per la squadra di Xabi Alonso.
Durante tutte le partite di questa Europa League, l'Atalanta ha adottato una strategia difensiva a uomo, con i giocatori che hanno pressato e chiuso gli avversari in tutte le zone del campo. Qui, in queste clip della finale, vediamo come l'approccio aggressivo dell'Atalanta abbia limitato la costruzione del gioco dalle retrovie del Leverkusen, soprattutto grazie al lavoro sfiancante sulla coppia di centrocampo formata da Granit Xhaka ed Exequiel Palacios, che in questa stagione è stata decisiva nel cammino dei tedeschi facendo da collante tra i reparti. Quando il Leverkusen ha giocato in maniera più diretta verso gli attaccanti, anche in quel caso la linea di fondo dell'Atalanta è stata rapida nell'intercettare i passaggi in avanti. La squadra di Gasperini è stata anche in grado di recuperare rapidamente, giocando con aggressività negli 1vs1.
Per applicare una pressione individuale sui difensori del Leverkusen, l'Atalanta si è esposta ai rischi dell'andare nell'1vs1 sulla linea di fondo. I filmati qui sopra evidenziano gli ampi spazi che gli italiani sono stati disposti a lasciare liberi per andare in pressing sull'avversario. L'approccio dell'Atalanta è in contrasto con molti sistemi difensivi popolari che prevedono la copertura e il sostegno da parte di un difensore di riserva.
Per attuare questo approccio, i difensori dell'Atalanta non hanno avuto difficoltà a lasciare sguarnita la linea di fondo e seguire gli avversari nella loro metà campo. Nella clip qui sopra, vediamo Isak Hien, il difensore centrale del terzetto difensivo dell'Atalanta, seguire Florian Wirtz del Leverkusen nella propria metà campo prima di pizzicare il pallone.
La lettura intelligente del gioco ha permesso all'Atalanta di pressare e coprire gli spazi
Gli Osservatori Tecnici UEFA hanno però sottolineato che con scambi veloci e movimenti senza palla, il pressing a uomo possa essere eluso in qualche modo. Nelle fasi iniziali del primo tempo, infatti, il Leverkusen ci è riuscito in alcune occasioni. Tuttavia, grazie a un'abile lettura del gioco, la squadra italiana è stata in grado di esercitare pressione sul portatore, facendosi altresì trovare pronta a proteggere gli spazi dietro di loro.
Nel video qui sopra vediamo come i difensori dell'Atalanta, Sead Kolašinac e Matteo Rugger, affrontino Jeremie Frimpong del Leverkusen. Sia Kolašinac che Ruggeri vanno in pressing sull'avversario e allo stesso tempo orientano il corpo verso lo spazio alle loro spalle. Così facendo, riescono sia a mettere in difficoltà Frimpong che fatica a trovare una traiettoria di passaggio, sia a trovarsi in una posizione privilegiata se il pallone venisse lanciato alle loro spalle.
Con la crescente importanza della difesa a uomo ai massimi livelli del calcio europeo, i giovani dovrebbero essere preparati con attenzione a questa tendenza partendo già dai primi settori giovanili.
I gol di Lookman premiano il lavoro difensivo dell'Atalanta
La disciplina difensiva, l'organizzazione e l'aggressività dell'Atalanta sono state premiate da tre gol da attaccante di razza di Lookman. L'ex attaccante dell'Everton e del Lipsia, con la sua tripletta ha dimostrato quanto sia importante avere un repertorio ampio nei metri finali del campo.
Nel primo gol, Lookman individua lo spazio creato da Charles De Ketelaere in area di rigore prima di correre sul lato cieco di Palacios del Leverkusen andando al tiro di prima col sinistro. Il secondo gol del 26enne mette in mostra la sua capacità di tirare efficacemente con entrambi i piedi. Questa volta l'attaccante finge di andare alla sinistra di Xhaka, prima di tagliare all'interno e concludere con il destro.
La sua capacità di spiazzare i difensori è stata nuovamente dimostrata con il terzo gol: dopo aver ricevuto il pallone da Gianluca Scamacca, che gli apre spazi arretrando al centro del campo, Lookman prima punta il difensore all'interno e poi si allarga dall'altro lato scagliando il pallone con forza in rete col sinistro.