UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Analisi partita Swissquote: Liverpool-Atalanta 0-3

L'osservatore tecnico UEFA David James analizza la sensazionale vittoria dell'Atalanta a Liverpool all'andata dei quarti di finale di UEFA Europa League.

Mario Pašalić  esulta dopo il terzo gol ad Anfield
Mario Pašalić esulta dopo il terzo gol ad Anfield AFP tramite Getty Images

In questo articolo presentato da Swissquote, l'osservatore tecnico UEFA David James, in collaborazione con l'unità di analisi UEFA, analizza le marcature a uomo, il pressing alto aggressivo e le transizioni offensive che hanno permesso all'Atalanta di vincere 3-0 a Liverpool all'andata dei quarti di finale di UEFA Europa League.

La partita minuto per minuto: Liverpool-Atalanta 0-3

Moduli

Le marcature uomo a uomo dell'Atalanta

Il successo dell'Atalanta ad Anfield si è basato su una strategia difensiva che prevedeva marcature a uomo disciplinate, un posizionamento intelligente e un pressing alto aggressivo, per interrompere le manovre di costruzione della squadra di Jürgen Klopp. Il Liverpool è stato costretto a servire palloni più diretti verso l'attacco, consentendo all'Atalanta di vincere i duelli aerei, fare pressing a centrocampo e passare rapidamente dalla difesa all'attacco.

Analisi tattica Europa League: la marcature a uomo dell'Atalanta

"L'Atalanta ha creato superiorità numerica centralmente e ha cercato di pressare in modo aggressivo sugli esterni per riconquistare il possesso palla", ha spiegato James, osservatore UEFA ed ex portiere del Liverpool. "L'occasione da gol al secondo minuto evidenzia la disciplina dell'Atalanta in fase di non possesso. I giocatori hanno attaccato gli avversari e nei momenti giusti e hanno pressato con intensità per forzare il cambio di fase".

Un'altra caratteristica degna di nota è stata la volontà dei difensori di seguire gli attaccanti del Liverpool nella propria metà campo. Nelle clip vediamo Berat Gjimshiti seguire Curtis Jones fino alla propria area di rigore per impedirgli di ricevere palla e giocarla in avanti. Più avanti nel video, vediamo Isak Hien inseguire Cody Gakpo in un'area simile con lo stesso obiettivo.

Coesione, comunicazione e un alto rendimento fisico sono elementi necessari per avere successo nella marcatura a uomo. L'Atalanta ha mantenuto questo approccio per tutta la gara e ha interrotto la striscia di nove vittorie interne del Liverpool nella competizione.

I cross, una strategia efficace

Dopo un primo tempo difficile, il Liverpool ha effettuato tre cambi nell'intervallo. L'inserimento di Andrew Robertson come terzino sinistro è stato il più efficace dei tre, perché il nazionale scozzese è stato uno dei pochi giocatori in grado di sfuggire al marcatore a uomo. Nelle clip sotto, vediamo che la corsa aggressiva di Robertson senza palla e alcune abili combinazioni gli permettono di eludere il suo marcatore. In questo modo, Robertson è riuscito a servire cross in area, il modo migliore per il Liverpool di rientrare in partita.

Analisi tattica di Europa League: i cross

Tuttavia, come in quasi tutti gli aspetti della partita, la squadra di Gian Piero Gasperini è stata più efficace nei cross e nelle finalizzazioni. Sul secondo gol di Gianluca Scamacca, il compagno Charles De Ketelaere si allarga intelligentemente per dare ampiezza all'attacco. Il cross di prima intenzione impedisce alla difesa del Liverpool di recuperare, concedendo a Scamacca l'opportunità di concludere. È interessante notare che entrambi i gol di Scamacca sono stati segnati di prima intenzione su cross dalla destra.

Koopmeiners, l'uomo più efficace con e senza palla

Teun Koopmeiners è stato una figura chiave e ha dimostrato il suo valore sia con che senza palla. Il 26enne trequartista è stato particolarmente efficace nel riconquistarla e dare inizio ai contropiede della sua squadra.

Analisi tattica Europa League: Koopmeiners fondamentale per l'Atalanta

"Koopmeiners è stato il Player of the Match", ha detto James. "Anche se non è stato protagonista di azioni decisive, il suo ruolo in fase di non possesso è stato svolto in modo superbo, come si vede nella terza clip. Per prima cosa, arretra dopo una palla persa e fa superiorità numerica sulle fasce, costringendo il Liverpool ad arretrare a sua volta. Poi pressa direttamente Wataru Endo a centrocampo, riconquistando il possesso e creando un tre contro due in contropiede".

Le clip evidenziano anche che il giocatore è disposto a correre con intelligenza senza palla sia in fase di possesso che di non possesso, sfruttando anche la sua ottima visione di gioco e il senso della posizione. "È stato disciplinato in fase di copertura, aggressivo nel pressing e il primo a cercare la palla dopo una palla persa. Secondo me è stato il miglior giocatore in campo", ha aggiunto James.

La Roma contiene il Brighton

Scelti per te