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Austria Vienna beffata allo scadere

FK Austria Wien - Club Brugge KV 1-1
Un gol di Lange nei minuti di recupero regala al Bruges un punto ormai insperato.

Il Club Brugge KV raggiunge l’FK Austria Wien nei secondi finali dell’incontro valido per il Gruppo C di Coppa UEFA grazie a una rete del centravanti norvegese Rune Lange.

Utrecht eliminato
Con questo risultato i due club restano in corsa per la qualificazione ai sedicesimi di finale, mentre l’FC Utrecht è ora matematicamente eliminato.

Bella partenza
Il Bruges parte con il piede giusto e la punta croata Boško Balaban si dimostra una vera minaccia per la difesa austriaca. Già al 5’, infatti, il difensore dell’Austria Vienna Saša Papac viene ammonito per un fallo contro l’ex giocatore dell’Aston Villa FC. Ma dopo una serie di tentativi falliti da parte dei belgi, sono i padroni di casa ad andare più vicini al vantaggio nelle prime battute della partita con Ivica Vastic, che di mezzo volo manda sopra la traversa.

Occasione per Gilewicz
Gli ospiti continuano a rendersi pericolosi, ma al 13’ è ancora l’Austria Vienna a sfiorare l’1-0 con un veloce contropiede: Vastic libera Radoslaw Gilewicz con un passaggio filtrante che però il polacco spreca mandando a lato. Quindi è Lange, la torre norvegese del Bruges, ad andare vicino alla marcatura per ben due volte, mentre il suo partner in attacco, il brasiliano Victor, non riesce a entrare in partita.

L’Austria in ripresa
Verso la fine della prima frazione, la squadra di casa prende in mano il pallino del gioco, e per questo deve ringraziare soprattutto i suggerimenti dei suoi due centrocampisti cechi, Štepán Vachoušek e Libor Sionko. Proprio in questi frangenti, ci vuole tutta l’esperienza di Birger Maertens per impedire a Vastic di andare al tiro indisturbato, mentre al 41’ un assist di tacco di Sionko consente al suo compagno di reparto Vachoušek di provare il tiro dalla distanza, ma l’attento Tomislav Butina riesce a deviare in angolo.

Gol del vantaggio
Al ritorno in campo, l’Austria Vienna sembra deciso a conquistare l’intera posta in gioco e ben presto si fa perdonare dai tifosi per i primi 45 deludenti minuti con il gol del vantaggio. Al 49’, Sionko si invola sulla destra e mette al centro un ottimo pallone per Gilewicz: il portiere del Bruges Butina tenta l’uscita, ma la punta polacca è più rapida e, dopo una carambola su entrambi i giocatori, la palla termina in rete, nonostante il disperato tentativo di recupero da parte di Maertens.

Didulica fuori
Il vantaggio dà fiducia ai padroni di casa, che spingono alla ricerca del raddoppio tirando da fuori con Vastic, Sionko e Vachoušek. Intanto, però, l’estremo difensore degli austriaci Joseph Didulica deve abbandonare il terreno di gioco a causa di un infortunio e viene sostituito dall’ungherese Szabolcs Safar.

Il Bruges verso il pari
Safar viene subito messo alla prova da Balaban, che dopo aver superato un difensore conclude di potenza, ma direttamente fra le braccia del dodicesimo ungherese. Il Club è comunque ancora ben in partita e sfiora il pareggio prima con Lange e poi con Victor, il cui rasoterra va a fil di palo.

Pareggio insperato
Nonostante l’espulsione di Victor per condotta violenta, gli ospiti continuano a premere per arrivare quantomeno all’1-1, che alla fine arriva al secondo minuto di recupero grazie a un calcio di punizione di Balaban deviato alle spalle dello spiazzato Safar da un tocco involontario di Lange. A completare la beffa per l’Austria Vienna, negli ultimi secondi arriva anche l’espulsione del difensore di casa Papac per doppia ammonizione.

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