Tristezza infinita per Alves
venerdì 2 maggio 2014
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"E' il giorno più triste da quando sono arrivato qui", ha confidato il portiere del Valencia CF Diego Alves a UEFA.com dopo aver visto sfumare il sogno di raggiungere la finale a pochi secondi dal triplice fischio finale.
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Diego Alves, portiere Valencia
Oggi è un giorno triste. E' il giorno più triste da quando sono arrivato qui. Mi devo congratulare con i ragazzi perchè hanno fatto un lavoro fantastico. Dobbiamo essere orgogliosi della partita che abbiamo giocato. Ma questo è il calcio, è qualcosa che accade ogno cinque o dieci anni e oggi è un giorno triste. Non possiamo colpevolizzarci di nulla.
Siamo una squadra molto giovane. Ci sono ragazzi al primo anno in prima squadra, altri che stanno giocando tante partite di fila per la prima volta... E' una grande lezione per i più giovani. E' uno di quei giorni più tristi che una squadra può vivere, e oggi lo abbiamo vissuto noi.
Il pubblico è stato sempre con noi, è stato sensazionale. C'era un'atmosfera davvero speciale. Abbiamo fatto il massimo per ricambiare il loro sostegno. Siamo stati colpiti proprio alla fine e ci scusiamo con loro per non essere riusciti a raggiungere la finale di Torino.
Abbiamo fatto tutto quello che potevamo. Non possiamo colpevolizzarci di nulla perchè abbiamo giocato bene. Abbiamo pagato per non aver segnato all'andata e il Siviglia si è qualificato per la finale.
Francisco Rufete, direttore sportivo Valencia
E' stata una grande partita. Ma in un secondo è calato il sipario e siamo davvero tristi perchè i tifosi sono stati magnifici, i giocatori hanno giocato un'ottima partita mentre tutti pensavano che saremmo arrivati in finale. Purtroppo questo è il calcio e dobbiamo guardare avanti.
Abbiamo cambiato le dinamiche del nostro gioco. Questa squadra non si è mai arresa. Quando ottieni un risultato negativo come oggi devi rimanere fedele ai tuoi principi e continuare a lavorare per il futuro.