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Fermo immagine: il Liverpool vince la Coppa UEFA del 2001

Tre volte campioni in Coppa UEFA, il più recente trionfo del Liverpool è anche il più straordinario. UEFA.com ripercorre quella serata e vi racconta dove sono oggi i protagonisti di quella finale del 2001.

Fermo immagine: il Liverpool vince la Coppa UEFA del 2001
Fermo immagine: il Liverpool vince la Coppa UEFA del 2001 ©Getty Images

Il Liverpool non è nuovo a partite al cardiopalma in finali europee, ma quella del 2001 in Coppa UEFA è stata eccessiva anche per il suo standard. Il Deportivo Alavés arriva in finale a sopresa ma dopo essere andato sotto prima per 2-0 e poi 3-1, compie un'autentica impresa rimontando fino al 4-4 che vale i supplementari. Gli spagnoli rimangono in nove a causa di due espulsioni e perdono con un golden gol sul finale della gara. UEFA.com vi racconta quella serata memorabile.

1. Jamie Carragher
Bandiera del club con cui ha giocato oltre 700 partite tra il 1997 e il 2013, ha vinto coi Reds una UEFA Champions League (2005), due Coppe di Inghilterra, tre Coppe di Lega, una Coppa UEFA e due Supercoppe UEFA. Ha vestito 38 volte la maglia della nazionale e oggi lavora come opinionista televisivo.

2. Danny Murphy
Nel 1997 a 20 anni passa al Liverpool dove segna tre gol decisivi all'Old Trafford in quattro stagioni divenendo un beniamino della Kop. Lascia i Reds nel 2004 e si ritira nel 2013 collezionando anche nove presenze in nazionale. Oggi ha 39 anni e lavora come opinionista in TV e radio.

3. Robbie Fowler
A 18 anni segna 12 gol nelle sue prime 13 partite (tra cui cinque in una partita contro il Fulham). Forte di una media di un gol ogni due gare, nel 2002 passa al Leeds per 15 milioni di euro. In seguito cambia molte squadre prima di chiudere la carriera in Thailandia. Oggi è un imprenditore, allenatore e lavora anche in TV.

Highlights: il miracolo di Istanbul

4. Steven Gerrard
Bandiera storica del club, la scorsa estate è passato al LA Galaxy chiudendo col Liverpool dopo 16 anni. 'Man of the match' a Istanbul (il suo gol di testa ha dato inizio alla rimonta), Gerrard ha vinto tutto con i Reds tranne la Premier League, dove è arrivato tre volte al secondo posto.

5. Sami Hyypiä
Leader di quella difesa che subisce appena cinque gol sino alla finale, prima del ritiro del 2011 Hyypiä ha vestito la maglia del Bayer Leverkusen, che ha anche in seguito allenato. In Inghilterra ha guidato il Brighton per un breve periodo prima di sedersi ad agosto sulla panchina dello Zürich, che ha condotto in finale di Coppa di Svizzera.

6. Gary McAllister
Vince il campionato col Leeds nel 1992 e a sopresa, a 35 anni, si trasferisce al Liverpool nel 2000. In quella stagione segna cinque gol in Premier League e due fondamentali in Coppa UEFA. Terminata l'esperienza al Liverpool, prima fa l'allenatore/giocatore del Coventry, e poi siede sulle panchine del Leeds, Middlesbrough, Aston Villa e Liverpool (di cui è anche ambasciatore).4

7. Emile Heskey
Prelevato da Leicester nel marzo del 2000, alla prima stagione ad Anfield segna 14 gol in campionato e tre in Coppa UEFA. Nel 2004 passa al Birmingham e in seguito gioca con Wigan e Aston Villa. Nel 2012 si trasferisce nel campionato australiano ma rientra in Inghilterra due anni dopo. Nel 2015/16 gioca 30 partite in Championship.

8. Markus Babbel
Dopo aver vinto tre Bundesliga, una Coppa UEFA (1996) e raggiunto una finale di UEFA Champions League (1999) col Bayern, passa al Liverpool dove diviene una pedina fondamentale. Tornato in Germania per problemi di salute, si ritira nel 2007. In seguito allena in Germania e dal 2014 è il tecnico della squadra svizzera del Luzern.

9. Vladimír Šmicer
Eroe di Istanbul, dove segna il secondo gol del Liverpool e il rigore finale dopo essere subentrato dalla panchina per Kewell, ha poi continuato a vincere in carriera con le maglie del Lens e Slavia Praha. Oggi si diletta col golf e guarda il figlio giocare allo Slavia.

10. Stéphane Henchoz
Partner di Hyypiä al centro della difesa del Liverpool, passa in prestito al Celtic nel 2004/05 prima di vestire le maglie di Wigan e Blackburn. Si ritira nel 2008 e nel 2014 prende la licenza UEFA Pro.

11. Pegguy Arphexad
Trascorre la carriera come portiere di riserva ma vince cinque trofei col Liverpool, tutte da panchinaro. Dopo il ritiro ha lavorato come agente nelle assicurazioni per lo sport.

12. Grégory Vignal
Undici presenze in tre anni al Liverpool prima di giocare nella sua nativa Francia, Spagna, Scozia, Germania e Grecia. Oggi è il presidente della squadra amatoriale francese del Palavas.

13. Sander Westerveld
Titolare sino all'arrivo di Jerzy Dudek, l'olandese dopo aver lasciato Anfield, ha girato molte squadre di tutto il mondo (compreso l'Ajax Cape Town in Sud Africa). Dopo il ritiro del 2013 diviene preparatore dei portieri e oggi lavora come agente.

©Sportsfile

14. Gérard Houllier
Dopo aver giocato negli anni '60 al Liverpool, il francese torna ad Anfield come allenatore nel 1998. I suoi trionfi europei sembravano aver aperto un ciclo importante ma un problema al cuore lo costringe a lasciare la panchina nel 2001. Torna al Liverpool nel 2003 e vince la Coppa di Lega, ma l'anno successivo viene sostituito da Rafael Benitez.

Michael Owen segna nel '98
Michael Owen segna nel '98©Getty Images

15. Michael Owen 
Eroe dei Mondiali del '98, il Golden Boy del Liverpool segna in campionato 118 gol in 216 partite vincendo la Coppa UEFA del 2001. In seguito passa al Real Madrid ma gli infortuni ne condizionano la carriera. Quinto marcatore di sempre dell'Inghilterra, si ritira nel 2013 e oggi lavora come opinionista in TV e coltiva la passione dell'ippica.

Dietmar Hamann (fuori dalla foto)
Entra a fine primo tempo per Steve Finnan ed è determinante nella rimonta segnando anche il primo rigore nella finale 2005 di UEFA Champions League. Ha indossato la maglia della Germania per 59 volte e ha vinto due Bundesliga e una Coppa UEFA col Bayern. Dopo il ritiro lavora come opinionista televisivo in Gran Bretagna e Irlanda.

Patrick Berger (fuori dalla foto)
Ad Anfield il centrocampista ceco ha vinto sei trofei in sette stagioni. Gli infortuni ne condizionano la carriera e si ritira a 36 anni nel 2010 dopo essere tornato al suo Sparta Praha. Oggi gioca a livello amatoriale insieme a Šmicer per il Dolni Chabry.

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