Lo Shakhtar brilla con Srna
giovedì 14 aprile 2016
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Shakhtar Donetsk - Braga 4-0 (and.: 2-1)
Darijo Srna festeggia il record di presenze nello Shakhtar con un gol e due assist, accompagnando la squadra in semifinale.
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- Lo Shakhtar raggiunge una semifinale europea per la seconda volta nella sua storia
- Darijo Srna festeggia la 486esima presenza nello Shakhtar segnando il suo gol numero 48
- La formazione ucraina ha vinto la Coppa UEFA 2009, ultima edizione del torneo prima di diventare UEFA Europa League
- Ricardo Ferreira del Braga segna due autoreti
- Il sorteggio delle semifinali sarà trasmesso in diretta da Nyon venerdì 15 aprile alle 12.30(CET)
Darijo Srna festeggia la 486esima presenza nello Shakhtar (record nel club) con un gol e due assist, accompagnando la squadra alle semifinali di UEFA Europa League.
Uno striscione gigante con la maglia No33 del croato saluta le squadre all'ingresso in campo e Srna si sdebita per 90 minuti. Il giocatore firma l'1-0 su rigore, poi effettua due cross che vengono deviati in porta dallo sfortunato Ricardo Ferreira e da Viktor Kovalenko.
Il Braga è costretto a segnare quattro gol, più di quanti ne abbia realizzati nelle cinque trasferte del torneo. La squadra portoghese, però, comincia di buona lena e si avvicina di più ad aprire le marcature, almeno sino al fallo in area di Matheus su Kovalenko.
Il portiere indovina l'angolo ma non riesce a fermare il tiro dal dischetto di Srna, ed è game over. Facundo Ferreyra colpisce un palo e tenta un'altra conclusione da pochi metri: il quasi omonimo Ferreira non riesce a scansarsi e devia il pallone nella propria porta.
Kovalenko firma il terzo gol, mentre un'altra autorete di Ferreira chiude la serata da incubo del Braga.
Migliore in campo: Darijo Srna
E chi se no? Nel giorno del record di presenze nello Shakhtar, il terzino destro segna il gol che mette subito la partita sul binario giusto, dimostrando sangue freddo dal dischetto e firmando la rete numero 48 con il suo club. Ma è solo l'inizio. Sempre affidabile in difesa, Srna è altrettanto pericoloso con i suoi cross, che aprono la strada ad altre due reti. Alla 13esima stagione in Ucraina, il difensore è una tessera insostituibile nel mosaico dello Shakhtar.
Dove può arrivare lo Shakhtar?
Mircea Lucescu aveva detto che, non essendo riuscito a chiudere la gara della scorsa settimana sul 2-0, lo Shakhtar era in una situazione pericolosa. Il tecnico viene smentito nettamente a Lviv. Quando è in partita, la sua squadra è difficile da fermare e attacca a ruota libera. Nonostante il brutto vizio di subire gol nel finale, costato cinque punti di distacco dalla Dynamo Kyiv in campionato, non aver subito gol stasera è importante quasi come le quattro reti sull'altro fronte.