Storia della partita: Braga - Shakhtar Donetsk
domenica 20 marzo 2016
Intro articolo
Finalista nel 2011, il Braga ha fatto un altro piccolo passo verso la seconda finale, ma ai quarti contro lo Shakhtar dovrà far meglio delle ultime volte per sperare di qualificarsi in semifinale.
Contenuti top media
Corpo articolo
L'SC Braga non ha una tradizione positiva con l'FC Shakhtar Donetsk, ma non mancano i motivi per essere ottimisti visti i precedenti in UEFA Europa League.
Precedenti
• Le due squadre si sono incrociate nella fase a gironi di UEFA Champions League del 2010/11. In quell'occasione lo Shakhtar di Mircea Lucescu ha vinto 3-0 in trasferta e 2-0 in Ucraina. I Pitmen hanno vinto il proprio girone, ma la formazione di Domingos Paciência grazie al terzo posto è andata in UEFA Europa League, raggiungendo poi la finale.
• In quell'edizione il Braga ha sfidato un'altra squadra ucraina in un doppio confronto, ovvero l'FC Dynamo Kyiv, con cui ha pareggiato 1-1 e 0-0, qualificandosi ai quarti di UEFA Europa League in virtù dei gol in trasferta.
• Il Braga ha dunque segnato un solo gol in quattro partite contro squadre ucraine con un bilancio di V0 P2 S2 (V0 P1 S1 in casa e in trasferta).
• Nelle 14 partite che lo Shakhtar ha disputato contro squadre portoghesi, il bilancio è di V4 P4 S6 (V1 P3 S3 in Ucraina – V3 P1 S3 in Portogallo).
Statistiche
• Il Braga in questa stagione non perde in casa da cinque gare europee (V4 P1).
• Lo Shakhtar non ha mai perso in questa edizione di UEFA Europa League dal suo ingresso nei sedicesimi di finale (V3 P1).
• Delle otto squadre passate dalla fase a gironi di UEFA Champions League alla UEFA Europa League, solo Shakhtar e Sevilla sono ancora in corsa.
• Il Braga si è qualificato ai quarti di finale per la prima volta dopo l'esaltante stagione europea che lo ha visto perdere in finale di UEFA Europa League nel 2011 – dopo essersi qualificati ancora una volta dalla fase a gironi di UEFA Champions League.
• Lo Shakhtar ha raggiunto per la prima volta i quarti di finale dopo il 2009, ovvero dalla vittoria dell'ultima edizione della Coppa UEFA.
Curiosità e approfondimenti
• La distanza tra Donetsk e Braga è di circa 3.700 km, ma dato che lo Shakhtar gioca le partite europee a Lviv, la distanza scende fino ai 2.650 km.
• Il terzino sinistro dello Shakhtar, Ismaily, è stato prelevato dal Braga nel 2013; con gli Arsenalistas ha disputato appena una stagione.
• Rui Forte del Braga ha fatto parte della rosa dell'Arsenal FC dal 2006 al 2009, mentre Eduardo dello Shakhtar era in pianta stabile nella prima squadra dei Gunners.
• Rafa Silva del Braga e Borek Dočkal dello Sparta in questa stagione hanno confezionato quattro assist – più di qualsiasi altro giocatore rimasto ancora in corsa nella competizione.
• Il Braga è diventata la squadra che ha subito più falli nella competizione, con 151 falli fischiati a favore in dieci giornate – 27 più di qualsiasi altra squadra rimasta ancora in corsa nella competizione.
• Delle squadre qualificate ai quarti di finale, Liverpool (1973, 1976 e 2001), Sevilla (2006, 2007, 2014, 2015) e Shakhtar (2009) hanno vinto la coppa, mentre Athletic (1977 e 2012), Braga (2011) e Dortmund (1993 e 2002) hanno perso in tutte le precedenti finali di Coppa UEFA e UEFA Europa League disputate.
• Lo Shakhtar vanta il giocatore (Darijo Srna, 132) e l'allenatore (Lucescu, 210) con più presenze in competizioni UEFA per club tra le otto squadre ancora in corsa.
Gli allenatori
• Sulla panchina del Braga dalla scorsa estate, l'ex difensore Paulo Fonseca (43 anni) da giocatore ha avuto una carriera di basso profilo. Dopo essersi fatto conoscere in seconda divisione da allenatore del CD Aves, Fonseca ha allenato l'FC Paços de Ferreira prima di sedersi sulla panchina dell'FC Porto (col quale ha militato una stagione) per poi tornare al Paços.
• Lucescu è alla guida dello Shakhtar dal 2004 e ha condotto i Pitmen alla vittoria di otto titoli ucraini e di cinque coppe nazionali, nonché alla Coppa UEFA del 2009. Ex attaccante da giocatore, il 70enne Lucescu ha allenato in Romania e Italia e ha vinto due titoli turchi consecutivi con due squadre diverse nei primi anni 2000.