Inter in Ucraina alla ricerca della continuità
mercoledì 17 settembre 2014
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Dopo il 7-0 al Sassuolo, l'Inter è di scena in Ucraina contro il Dnipro. "Domenica abbiamo fatto bene, ma serve continuità, anche perché affronteremo un'avversaria ostica", ha dichiarato Walter Mazzarri.
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L'FC internazionale Milano è sbarcata in Ucraina per la gara d'esordio nel Gruppo F di UEFA Europa League contro l'FC Dnipro Dnipropetrovsk con il morale alle stelle dopo il roboante 7-0 inflitto domenica in campionato all'US Sassuolo Calcio, ma Walter Mazzarri ha già voltato pagina.
Il tecnico nerazzurro non ha fatto mancare gli elogi alla squadra dopo il "settebello" del weekend, ma ora l'attenzione deve essere tutta concentrata sul Dnipro, per evitare passi falsi sull'onda lunga dell'entusiasmo.
"Domenica abbiamo fatto bene, ma serve continuità ha spiegato Mazzarri -. Affrontare le squadre ucraine non è mai facile. Quando allenavo il Napoli ho perso contro il Dnipro e ai tempi della Sampdoria contro il Metalist, perciò servirà attenzione. Anche perché il Dnipro vive un ottimo momento di forma".
Le carattersitiche degli avversari sono ideali, secondo il tecnico nerazzurro, per mettere alla prova il carattere dell'Inter: "Sfideremo una squadra forte e molto aggressiva. Mi fa piacere affrontare una formazione del genere, sarà una gara importante anche per fare una valutazione su noi stessi".
L'obiettivo dichiarato, è quello di fare bottino pieno. "L'Inter va sempre in campo per dare il massimo e vincere - ha sottolineato Mazzarri -. Così faremo anche domani, perché puntiamo ad arrivare più in alto possibile. La rosa è competitiva e cercheremo di dare il massimo in tutte le competizioni a cui partecipiamo.
Mazzarri ha poi lasciato intuire che farà ricorso al turnover: "Quando si gioca ogni tre giorni, un allenatore deve tenere in considerazione ogni aspetto, quindi è normale programmare delle rotazioni. Jonathan e [Hugo] Campagnaro hanno recuperato e domani uno dei due partirà titolare. Non li schiererò entrambi perché non hanno ancora i 90 minuti nelle gambe".
Chi invece ha dimostrato di aver ritrovato la forma migliore è Fredy Guarin. Il centrocampista colombiano - dato sul piede di partenza per tutta l'estate - è tornato al gol contro il Sassuolo dopo essere subentrato a gara in corso e in Ucraina avrà una chance dal primo minuto.
"La partita di domenica è stata molto importante sia per me che per la squadra - ha sottolineato Guarin -. E' come se fosse cominciata una storia tutta nuova. Mi ha fatto piacere sentire l'affetto del pubblico, ma ora dobbiamo pensare solo al Dnipro e dare il massimo. A livello personale sono soddisfatto della posizione che ricopro in campo, mi piace stare vicino alle punte perché ho più opportunità di fare gol o assist".