Le finali vinte da Siviglia e Feyenoord

La fase a gironi di UEFA Europa League parte giovedì con una delle sfide più attese, quelle tra Feyenoord e Sevilla FC nel Gruppo G.

Sarà l'unico confronto tra due ex vincitrici del trofeo in questa fase. Tra Coppa UEFA e UEFA Europa League le due squadre hanno sollevato il trofeo per un totale di cinque volte. UEFA.com ricorda i due trionfi del Feyenoord e i tre del Siviglia, tra cui quello dell'anno scorso a Torino.

FEYENOORD

1974: Feyenoord 4-2 Tottenham Hotspur FC

Wim van Hanegem, giocatore dell'Olanda che raggiunge la finale dei Mondiali FIFA in quello stesso anno, brilla per un Feyenoord che elimina Östers IF, Gwardia Warszawa, R. Standard de Liège, KS Ruch Chorzów e VfB Stuttgart per arrivare alla doppia finale con il Tottenham.

A White Hart Lane, gli Spurs vanno due volte in vantaggio con Mike England e un'autorete di Joop van Daele, ma gli uomini di Wiel Coervers rispondono con Van Hanegem e Theo de Jong. Il Feyenoord completa l'opera otto giorni dopo al De Kuip grazie alle reti di Wim Rijsbergen e Peter Ressel.

Lex Schoenmaker, autore di nove reti nel cammino verso la finale, ha commentato: "La grande forza della nostra squadra era che tutti potevano segnare. Eravamo una squadra completa, con la tecnica di [Jørgen] Kirstensen, la velocità di Ressel a destra e il cervello di Van Hanegem, la corsa di De Jong e l'aspirapolvere Wim Jansen".

2002: Feyenoord 3-2 Borussia Dortmund
Dopo i trionfi degli anni '70, il Feyenoord vince appena tre titoli olandesi in 28 anni. Ma con il tecnico Bert van Marwijk, le punizioni di Pierre van Hooijdonk e la classe di un giovane Robin van Persie, arriva un altro trionfo europeo.

Come il Dortmund, il Feyenoord aveva iniziato la stagione in UEFA Champions League. Passato alla UEFA Europa League, elimina SC Freiburg, Rangers FC, PSV Eindhoven e FC Internazionale Milano per arrivare alla finale di Rotterdam.

Van Hooijdonk sblocca il risultato alla mezz'ora su rigore. Nell'occasione viene espulso Jürgen Kohler. Dopo aver già scalfito il palo su punizione, 'Pi-Air' (il suo soprannome) raddoppia prima dell'intervallo. Márcio Amoroso accorcia le distanze su rigore ma Jon Dahl Tomasson firma il gol del 3-1. Anche Jan Koller trova il gol ma senza impedire al Feyenoord di sollevare il trofeo.

"E' troppo bello per poterlo descrivere a parole - ha detto Van Hooijdonk -. I tifosi continuavano a cantare: "Alzate le mani per Pi-Air". E' il momento più bello della mia carriera".

SIVIGLIA

2005/06: Sevilla FC 4-0 Middlesbrough FC
Il Siviglia aveva vinto una sola volta la Liga e tre la Copa del Rey quando Juande Ramos ha preso in mano il timone della squadra nel 2005. Il tecnico porta la squadra in Europa grazie al sesto posto in campionato. Dopo la fase a gironi, la squadra andalusa elimina FC Lokomotiv Moskva, LOSC Lille, FC Zenit e FC Schalke 04 per arrivare ad Eindhoven.

In finale Luís Fabiano piega la strenua resistenza del Middlesbrough, poi arriva la doppietta di Enzo Maresca e, nel finale, segna anche Frédéric Kanouté.

"Abbiamo raggiunto un traguardo mai sfiorato in precedenza dal Siviglia", ha detto poi Ramos. "La gioa dei nostri tifosi ci ripaga di tutti gli sforzi fatti questa stagione".

2006/07: Sevilla FC 2-2 RCD Espanyol (5-3 dcr)
Il Siviglia concede il bis 12 mesi più tardi. Dopo il girone, ha la meglio su FC Steaua Bucureşti, FC Shaktar Donetsk (arrivando ai supplementari grazie a un gol del portiere Andrés Palop in Ucraina) e Tottenham Hotspur FC per poi vincere la semifinale contro un'altra squadra spagnola, il CA Osasuna.

A Hampden Park un altro derby: contro l'Espanyol, che aveva segnato 32 gol in 14 partite per arrivare a Glasgow. Il Siviglia passa in vantaggio con Adriano al 18' e ai supplementari con Kanouté, ma l'Espanyol risponde in entrambe le occasioni. Palop sventa poi tre rigori diventando l'eroe della serata.

"Abbiamo sfruttato al meglio l'esperienza della passata stagione - ha detto Ramos -. E' stato un periodo di grandi successi per noi".

2013/14: Sevilla FC 0-0 SL Benfica (4-2 dcr)
La competizione si chiama adesso UEFA Europa League e in panchina c'è Unai Emery ma il Siviglia si impone ancora una volta ai rigori in finale.

Dopo aver vinto il Gruppo H, il Siviglia supera l'NK Maribor, e poi elimina ai rigori i concittadini del Real Betis Balompié dopo aver perso l'andata in casa per 2-0. Qualificazione in rimonta anche contro l'FC Porto e contro il Valencia CF il successo arriva grazie a un colpo di testa di Stéphane Mbia in pieno recupero quando l'eliminazione era ormai a un passo.

In finale a Torino c'è il Benfica e ancora una volta il Siviglia si impone ai rigori. Questa volta l'eroe è il portiere Beto che para due rigori permettendpo a Kevin Gameiro di insaccare quello decisivo.

"Non sono sicuro che siamo stati la squadra migliore - ha ammesso Emery -. Eravamo nervosi e ne è uscita una partita molto chiusa. Ma sentivamo di dover vincere dopo tutto quello che avevamo fatto per arrivare fino a qui".