Benfica: gli specialisti di UEFA Europa League
domenica 12 maggio 2013
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Anche grazie ai gol di Óscar Cardozo e al pedigree in UEFA Europa League di Eduardo Salvio, il Benfica è diventato uno specialista in questa competizione europea.
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Sconfitto in semifinale due anni fa, l’SL Benfica è finalmente riuscito a compiere un passo in più in questa edizione della UEFA Europa League, ma qual è stato il suo segreto?
La squadra di Jorge Jesus si è subito trovata a suo agio nella competizione e ha raggiunto la finale di Amsterdam con una sola sconfitta su otto partite. Se i gol di Óscar Cardozo sono stati particolarmente importanti, decisivo è stato sicuramente il contributo di Eduardo Salvio. Il nazionale argentino ha una grande affinità con la UEFA Europa League e potrebbe sollevare il trofeo addirittura per la terza volta nelle ultime quattro stagioni.
Cardozo è stato quanto mai decisivo negli ottavi in casa dell’FC Girondins de Bordeaux quando ha segnato due gol entrando dalla panchina. "E’ un giocatore molto freddo in area di rigore”, le parole del tecnico Jesus. Il centravanti paraguaiano era andato a segno anche nel 3-1 complessivo contro il Bayer 04 Leverkusen nei sedicesimi.
"Óscar è un giocatore molto forte in area, anzi, penso che sia uno dei giocatori migliori d'Europa dentro l'area", ha aggiunto Jesus. "E' un giocatore che è sopra la media in termini di padronanza e in area ha l'intelligenza di un giocatore di livello mondiale. Questa è la ragione per cui fa la differenza in certi momenti. Certe volte le cose sembrano difficili ma sono facili per lui. Per questa ragione è un ottimo realizzatore e un giocatore temuto quando le squadre gli concedono spazi in area".
Cardozo è andato ancora a segno nei quarti, quando il Benfica ha battuto il Newcastle United FC 3-1 a Lisbona. Il ritorno in Inghilterra è stato meno facile, ma Salvio ha messo il sigillo sulla qualificazione del Benfica con una rete nel finale al St James' Park. Due volte vincitore della UEFA Europa League con il Club Atlético de Madrid, Salvio, a soli 22 anni, ha collezionato la sua 33esima presenza - un record nella competizione - nella semifinale di ritorno delle Aquile vinta contro il Fenerbahçe SK.
Il trasferimento a titolo definitivo è arrivato nell'agosto 2012 dopo quella parentesi all'Atlético, con Salvio che si è detto "felice e grato" per aver firmato un contratto di cinque anni. E fino a ora è stato un matrimonio felice, con Salvio che è diventato titolare nella squadra di Jesus. Il tecnico del Benfica spera ora che l'esperienza di Salvio in UEFA Europa League farà la differenza il 15 maggio.