Tutte le finali del Benfica
venerdì 10 maggio 2013
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Le Aquile giocheranno di nuovo una finale europea dopo 23 anni. UEFA.com passa in rassegna le precedenti otto finali, di cui soltanto due coronate dalla vittoria.
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Spesso finalista in Coppa dei Campioni negli anni '60, l'SL Benfica rigiocherà una finale europea dopo 23 anni. La formazione portoghese sfiderà questo mese il Chelsea FC nella finale di UEFA Europa League. UEFA.com passa in rassegna le precedenti finali delle Aquile.
1960/61 Coppa dei Campioni: vinta 3-2 contro FC Barcelona
Dopo cinque anni di dominio targato Real Madrid CF, il Benfica riesce finalmente a strappare il titolo continentale alle Merengues. Al termine di una gara combattuta a Berna, lo scettro passa da una capitale iberica all'altra. Sandor Kocsis e Zoltán Czibor vanno a segno per il Barcellona. Per il Benfica vanno a segno, contro l'andamento della gara, José Águas e Mario Coluna, prima dell'autogol decisivo di Antonio Ramallets, e le Aquile spiccano il volo.
1961/62 Coppa dei Campioni: vinta 5-3 contro Real Madrid CF
Ferenc Puskás segna la sua seconda tripletta in finale di Coppa dei Campioni con la maglia del Real Madrid, ma deve arrendersi a Eusébio, la cui doppietta a Amsterdam risulta decisiva nella difesa del titolo del Benfica. Il Real Madrid, con Alfredo Di Stéfano, Puskás e Luis Del Sol al loro apice, impegnano a fondo il Benfica. I portoghesi sono sotto 3-2 all'intervallo, ma pareggiano con Mario Coluna nella ripresa, prima che la stella nascente Eusébio chiuda la gara con due staffilate.
1962/63 Coppa dei Campioni: persa 2-1 contro AC Milan
Terza finale consecutiva per il Benfica, ma epilogo diverso. I rossoneri, grazie a campioni del calibro di Gianni Rivera, Cesare Maldini e Giovanni Trapattoni, si dimostrano più forti delle Aquile. I riflettori sono puntati sul duello tra i due centravanti: José Altafini contro Eusébio. Eusébio apre le marcature nel primo tempo, Altafini replica nella ripresa concretizzando due assist di Rivera e regala la vittoria al Milan.
1964/65 Coppa dei Campioni: persa 1-0 contro FC Internazionale Milano
Quarta finale in cinque stagioni, ma stessa sorte, contro i cugini nerazzurri. Il campo pesante e il punteggio non contribuiscono a una finale memorabile: in queste condizioni, il Benfica non può esprimere il proprio calcio manovrato e si arrende a un gol nel primo tempo di Jair. La fortuna era stata dalla parte dei nerazzurri fin dal momento in cui la UEFA aveva assegnato la finale al loro stadio.
1987/88 ECCC: persa 6-5 ai rigori contro PSV Eindhoven (0-0 dts)
Alla ricerca del terzo titolo continentale, il Benfica viene fermato da un PSV di grandi campioni olandesi. Anche se il 1988 è ricordato più spesso per il trionfo dei tulipani al Campionato Europeo UEFA, questa vittoria apre sicuramente le danze, ma non senza un epilogo carico di emozioni. Quando Hans van Breukelen neutralizza il tiro dal dischetto di António Veloso, il Benfica si trova a fronteggiare la quarta sconfitta consecutiva in una finale europea.
1989/90 Coppa dei Campioni: persa 1-0 contro AC Milan
Se il 1988 appartiene gli olandesi, il 1990 è l'anno dell'Italia, che non solo ospita i mondiali, ma si aggiudica anche le tre coppe europee. Dopo il trionfo della Juventus in Coppa UEFA e dell'UC Sampdoria in Coppa delle Coppe, il Milan porta al termine il grande slam italiano vincendo la Coppa dei Campioni con un solo gol di Frank Rijkaard contro il Benfica a Vienna. Per la squadra lusitana si tratta incredibilmente della sesta sconfitta consecutiva in finale.