Delusione Mazzarri: "Mi aspettavo di più"

La rivoluzione non è bastata. Sconfitto anche al ritorno, il tecnico del SSC Napoli Walter Mazzarri ammette che il cambio di modulo è stato improduttivo: “È la conferma che dobbiamo andare avanti con la nostra organizzazione. Negli ultimi tre anni abbiamo fatto grandi cose e ci discosteremo poco se non a partita in corsa”.

Nel tentativo di sorprendere il FC Viktoria Plzeň, l'allenatore azzurro ha accantonato per una sera il classico 3-5-2 e sperimentato il 4-3-3, con l'esordiente Manuele Calaiò al centro dell'attacco: “Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più, anche se non era facile giocare contro di loro dopo il risultato dell'andata - spiega Mazzarri - Bisognava trovare il gol, sbloccare la gara, magari con un pizzico di fortuna, per mettergli pressione e invece col risultato dell'andata acquisito potevano venirci addosso e controllarci. Poi col passare dei minuti ci siamo sgonfiati”.

Deluso anche Goran Pandev, schierato titolare ma rimasto a secco: “Dispiace uscire così dall'UEFA Europa League. Volevamo passare il turno ma è stato difficile giocare su un campo pesante e contro una squadra che s'è chiusa per tutta la partita. La qualificazione l'abbiamo gettata al vento al San Paolo, c'è mancata la giusta cattiveria, forse eravamo convinti di passare il turno facilmente e invece abbiamo avuto la dimostrazione che in Europa ogni partita è difficile. Ora è importante fare bene in campionato”.

Guarda al campionato anche Morgan De Sanctis, non senza rammarico: “Bisognava far gol subito per mettere pressione al Plzeň ma non ci siamo riusciti. Abbiamo disputato un buon primo tempo senza però trovare il gol. Nella ripresa il nostro atteggiamento super offensivo ha consentito agli avversari di punirci in contropiede”.

L'eliminazione, però, è maturata a Napoli: “È difficile spiegare com'è stato possibile perdere 0-3 all'andata, siamo stati sfortunati con tante occasioni non sfruttate. Oggi volevamo fare una prestazione importante ma non siamo riusciti a sbloccare il risultato e l'entusiasmo è venuto a mancare nel finale”.