Alves esce a testa alta

Il portiere Diego Alves non ha rimpianti dopo la sconfitta per 1-0 del Valencia CF contro il Club Atlético de Madrid in cui la sua squadra ha dato prova di grande determinazione. "Non c'è da rimproverare nessuno dei nostri giocatori", ha detto prima di spiegare a UEFA.com che la deludente gara di andata ha determinato il mancato accesso alla finale.

"Era un compito arduo colmare quel deficit", ha detto Alves a UEFA.com. "Nel primo tempo abbiamo cercato il gol e creato alcune buone opportunità. Nel secondo, sono riusciti a segnare al loro primo vero attacco. Da quel momento in poi, è diventato estremamente complicato cercare di tornare in partita".

Non essendo riusciti a qualificarsi nella fase a gironi di UEFA Champions League con Chelsea FC, Bayer 04 Leverkusen e KRC Genk, i vincitori della Coppa UEFA del 2004 hanno risposto eliminando lo Stoke City FC, PSV Eindhoven e l'AZ Alkmaar prima di approdare in semifinale di UEFA Europa League contro l'Atletico.

Proprio come accaduto due anni fa nei quarti di questo torneo il Valencia è stato eliminato dai Rojiblancos, rinunciando alla propria imbattibilità in competizioni UEFA contro squadre spagnole al Mestalla.

"Non c'è da rimproverare nessuno dei nostri giocatori", ha aggiunto. "Abbiamo disputato una buona gara, ma non siamo riusciti a battere il loro portiere [Thibaut Courtois]. La chiave della semifinale è stata la gara di andata. È lì che i nostri avversari hanno guadagnato un vantaggio cruciale".

Sofiane Feghouli, nel frattempo, ha aggiunto che la sua squadra non ha avuto la fortuna necessaria per proseguire il cammino europeo. "Abbiamo cercato di attaccare l'Atlético in ogni modo possibile, ma non siamo riusciti a ottenere la svolta", ha detto. "La fortuna non è stata dalla nostra parte  stasera".