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Il pari basta allo Standard

R. Standard de Liège - Wisła Kraków 0-0 (and. 1-1)
La formazione belga non va oltre il pari senza reti in casa contro un avverario ridotto in dieci, ma avanza grazie all'1-1 dell'andata.

Ivica Iliev e Yoni Buyens
Ivica Iliev e Yoni Buyens ©Getty Images

L'R. Standard de Liège avanza agli ottavi di UEFA Europa League grazie al pareggio senza reti in Belgio contro il Wisła Kraków, costretto a giocare mezz'ora in dieci uomini.  

Il colpo di testa di Gohi Bi Cyriac nel primo tempo è l'unica azione degna di nota prima della seconda ammonizione rimediata da Gervasio Núñez al 63' per l'atterramento di Réginal Goreux. Lo Standard si limita a controllare la gara da quel momento qualificandosi per il turno successivo, dove se la vedrà contro l'Hannover 96, che ha eliminato un'altra squadra belga, il Club Brugge KV.



La prima occasione arriva verso la mezz'ora. Già a segno all'andata dal dischetto, Cyriac ruba il tempo a Júnior Díaz sulla punizione di Sébastien Pocognoli ma manda al lato di testa.

I padroni di casa non riescono a impensierire la retroguardia ospite, prima della svolta nella ripresa: Núñez riceve la seconda ammonizione per un fallo ai danni di Goreux e lascia gli ospiti in inferiorità numerica. L'ammonizione ricevuta dieci minuti prima dallo stesso capitano dello Standard lo costringerà a saltare l'andata degli ottavi.

La formazione di casa non riesce a sfruttare la superiorità numerica e a chiudere la qualificazione, con Cyriac e il neo entrato Michy Batshuayi che sprecano buone occasioni nel finale. Nelle file del Wisła, il subentrato Andraž Kirm calcia male su cross di Maor Melikson.

Lo Standard giocherà l'andata degli ottavi in casa l'8 marzo, con il ritorno in programma ad Hannover la settimana seguente.

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