Wisła piegato solo nel finale

Peter Utaka si fa perdonare le tante occasioni mancate segnando il gol che regala all'Odense BK un prezioso successo nel Gruppo K di UEFA Europa League contro il Wisła Kraków.

L'attaccante nigeriano sembra avere le polveri bagnate per gran parte di gara allo Stadio Reymana, ma nel momento decisivo piazza la zampata che riporta avanti gli ospiti,  passati meritatamente in vantaggio con Andreas Johansson al 36' prima del pareggio di Andraž Kirm a inizio ripresa. Utaka ristabilisce le distanze all'80', ma c'è ancora tempo per il 3-1 di  Rasmus Falk.

Il fratello minore di Utaka, John, potrebbe segnare in avvio, quando elude il marcatore diretto e colpisce di testa con forza. Serve quindi un intervento alla disperata di Michael Lamey per negare il gol a Johansson poco più tardi.

I padroni di casa provano ad affacciarsi davanti con Stefan Wessels, ma l'illusione dura poco. Sergei Pareiko si esibisce in una parata d'istinto su un tiro deviato di Utaka, ma non può nulla quando Johansson raccoglie il passaggio di Chris Sørensen pochi secondi più tardi.

A inizio ripresa il copione non cambia, ma dal nulla il Wisła pareggia. Maor Melikson va via al centro e serve Kirm al limite dell'area, che lascia partire un tiro non irresistibile che trafigge Wessels.

Inizia così un periodo di continui ribaltamenti di fronte. L'OB inizia ad assediare la porta di Sergei Pareiko, mentre Biton calcia addosso a Wessels, prima di un gol di Utaka annullato per fuorigioco. Due minuti più tardi, il nigeriano si avventa su un colpo di testa di Tore Reginiussen sugli sviluppi di un corner e insacca. Falk fissa il punteggio nel recupero su azione di contropiede.