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Lima crede nell'ennesima sorpresa

Il Porto sarà anche favorito, ma l'attaccante brasiliano crede che lo spirito di squadra del Braga contribuirà a sovvertire i pronostici: "Loro sono forti ma non imbattibili", ha detto il 28enne.

Lima crede nell'ennesima sorpresa
Lima crede nell'ennesima sorpresa ©Getty Images

Ingranaggio fondamentale della macchina SC Braga, l'attaccante Lima è sicuro che la sua squadra possa battere i campioni nazionali dell'FC Porto nel derby portoghese che mette in palio la UEFA Europa League a Dublino.

Il versatile attaccante spera che la favola Braga abbia un lieto fine. "Il Porto non è imbattibile - ha detto il 28enne brasiliano che ha segnato quattro gol in UEFA Champions League (preliminari compresi) prima di andare a bersaglio nei sedicesimi di UEFA Europa League contro il KKS Lech Poznań. "Entrambe le squadre meritano di giocare la finale.Spero solo che riusciremo a giocare sui livelli delle partite contro Liverpool [FC] e [FC] Dynamo Kyiv."

Lima ha ricordato il successo nello spareggio per accedere alla fase a giorni di UEFA Champions League in casa del Sevilla FC – quando ha segnato una tripletta nella vittoria per 4-3 – come prova che il Braga sa come sovvertire i pronostici. "Il mio desiderio, la mia motivazione e il mio spirito mi dicono che vorrei un'altra serata come quella a Siviglia. Spero proprio che dimostreremo a tutti l'unità del nostro gruppo".

Anche se l'ex giocatore del CF Os Belenenses non è andato più a bersaglio dalla partita contro il Lech Poznań, è stato fondamentale in occasione della semifinale contro l'SL Benfica. "Provo in tutti i modi a segnare ma resto tranquillo perchè la cosa più importante è il contributo alla squadra. C'è sempre grande pressione ma domani ho una grande opportunità, chi può saperlo, potrei essere io a far sognare i nostri tifosi.

"Sono molto felice di giocare con il Braga - ha continuato Lima, alla prima stagione all'Estádio Municipal -. Ho sempre creduto di poter ottenere qualcosa di importante, la stagione al Belenenses [2009/10] è stata un trampolino per dimostrare quello che so fare".

Il No18, sempre presente nelle sfide contro Lech, Liverpool, Dinamo e Benfica, che hanno permesso al Braga di centrare la sua prima finale europea, non cela i meriti del tecnico Domingos Paciência. "Sa come infondere calma al gruppo e come farci rendere al massimo - ha spiegato -. E' un grande allenatore e sta scrivendo la storia di questo club. Insieme possiamo sfoderare una grande prestazione e vincere il trofeo".

"Conosciamo tutti i risultati del Porto in questa stagione. E' una squadra piena di grandi campioni, sia in attacco che in difesa, e sappiamo che per noi non sarà facile avere la meglio. Per arrivare fin qui, tuttavia, abbiamo già affrontato altre grandi squadre e credo che questa partita non sarà poi tanto diversa".

Alan, esterno del Braga, conosce bene il Porto, club nel quale ha militato dal 2005 al 2007, e si rifiuta di partire sconfitto in partenza. "Sappiamo che il Porto è favorito, ma in una gara secca tutto può accadere - ha spiegato -. Il Braga può contare sulla sua compattezza e sulla sua determinazione, vogliamo con forza questa vittoria".

Il 31enne brasiliano, autore del gol che ha permesso al Braga di avere la meglio nella gara di andata della doppia sfida contro il Liverpool, preferisce concentrarsi sull'atteggiamento da adottare per vincere alla Dublin Arena, piuttosto che su come arginare il Porto: "Il nostro cammino nel torneo ci porta a credere in una possibile vittoria - ha aggiunto -. Meritiamo rispetto per quanto abbiamo saputo fare finora".

The No18, ever-present as the Arsenalistas have overcome Lech, Liverpool, Dynamo and Benfica to reach a historic first European final, has also found a wise mentor in Braga boss Domingos Paciência. "The gaffer brings calm to the group," he said. "He gets the team playing to our limits. He's a great coach and is making history here. Together we can deliver a great performance and lift that trophy.

"We all know what Porto have done this season – they are full of top-class players, both up front and in defence – and we know it is going to be difficult for us to win. But we have faced top teams already this season and this game will be no different."

Braga winger Alan is even better acquainted with the opposition, having represented Porto between 2005 and 2007. He refuses to be daunted by the competition's 36-goal leading marksmen. "We accept Porto are favourites but in a one-off game anything is possible. Braga have great spirit, unity, togetherness and determination. More than anything, we have great desire."

Indeed, the 31-year-old Brazilian, whose solitary first-leg strike fired Braga past Liverpool, is interested in what Paciência's men can do for themselves at the Dublin Arena – rather than in what they can do to stop Porto. "Our campaign leads us to believe that we can win," he stressed. "We deserve a lot of credit for what we've achieved this season."

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