La UEFA Europa League parla portoghese

Una semifinale tutta portoghese, e addirittura una finale tutta portoghese, sono ancora una concreta possibilità prime che ricominci la UEFA Europa League; quello spagnolo è l'unico dei cinque grandi campionati europei ad essere ancora rappresentato negli ottavi.

Per la prima volta dalla Coppa UEFA 1993/94, tre squadre della Liga portoghese si contendono un posto in semifinale. Due si sfideranno proprio in semifinale nel caso in cui l'SC Braga superasse l'FC Dynamo Kyiv e l'SL Benfica prevalesse contro il PSV Eindhoven – una ripetizione della finale di Coppa dei Campioni 1987/88 a Stoccarda, vinta ai rigori dagli olandesi.

La vincitrice di quell'incontro teorico potrebbe sfidare un'altra formazione lusitana nella finale di Dublino del 18 maggio, sempre che l'FC Porto mantenga la proprià imbattibilità contro le squadre russe anche contro l'FC Spartak Moskva - la vincitrice di quel confronto sfiderà la vincente tra Villarreal CF e FC Twente. Nessuna altra competizione UEFA per club aveva mai visto sifdarsi due squadre portoghesi.

Il Villarreal vanta però il miglior marcatore della competizione grazie agli otto gol messi a segno da Giuseppe Rossi, ed è l'unica squadra rimasta tra quelle provenienti dai primi cinque campionati europei. Questa è la prima volta nella storia della Coppa UEFA e della UEFA Europa League in cui nessuna squadra di Inghilterra, Germania, Italia e Francia arriva ai quarti, ma questo potrebbe solo essere un segno dei tempi che cambiano. Delle ultime nove edizioni, cinque sono state vinte da squadra spagnole, mentre le altre quattro da squadre provenienti da campionati nelle posizioni basse del ranking.