Preud'homme contro il "piccolo Barça"
venerdì 18 marzo 2011
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Il tecnico del Twente, considera il Villarreal CF "un piccolo Barcellona", come ha spiegato dopo l'accoppiamento con gli iberici per i quarti di finale di UEFA Europa League.
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Michel Preud'homme, allenatore dell'FC Twente, considera il Villarreal CF "un piccolo Barcellona", come ha spiegato dopo l'accoppiamento con gli iberici per i quarti di finale di UEFA Europa League.
La formazione olandese sarà di scena in Spagna il 7 aprile e una settimana più tardi giocherà in casa, con l'obiettivo di bissare l'impresa della stagione 1974/75, quando raggiunse la finale di Coppa UEFA. Di fronte, però, Preud'homme si troverà una squadra che ha eliminato il quotato Bayer 04 Leverkusen con un 5-3 complessivo e che può vantare il capocannoniere del torneo, Giuseppe Rossi.
"Il Villarreal gioca un ottimo calcio - ha dichiarato il tecnico belga -. E' una tipica squadra spagnola, che ama fraseggiare nello stretto in velocità. E' una buonissima squadra, una specie di 'piccolo Barcellona'. Li ho visti giocare contro il Bruges nella fase a gironi e ne sono rimasto impressionato".
"Le squadre spagnole sono sempre favorite e lo saranno anche in questo caso - ha proseguito Preud'homme, che insegue la capolista PSV Eindhoven a un punto in Eredivisie e l'8 maggio affronterà l'AFC Ajax in finale di Coppa d'olanda -. Nelle prossime settimane giocheremo moltissime partite, ma siamo ancora in corsa su tre fronti ed è ciò che volevamo a inizio stagione. Non faremo delle scelte e contro il Villarreal daremo il massimo, anche se sappiamo che non sarà facile".
Il difensore del Villarreal José Catalá, dal canto suo, considera il Twente un'avversaria insidiosa. "E' una grande squadra, che ha dimostrato di valere il secondo posto in Eredivisie - ha spiegato il 26enne -. Affrontare le squadre che sono seconde nei loro campionati sembra il nostro destino, ma stiamo attraversando un buon momento di forma e ci auguriamo di continuare su questa strada. Sfortunatamente giocheremo la gara di ritorno in trasferta, ma una buona prestazione a El Madrigal potrebbe consentirci di ipotecare la qualificazione".
"credo che, in linea di massima, il sorteggio sia stato positivo per noi. Sulla carta partiamo favoriti, ma dovremo dimostrarlo sul campo. Se non ci riusciremo saremo fuori; non conosciamo bene il Twente, ma sappiamo che sono arrivati fino ai quarti grazie ad alcuni ottimi giocatori".