Krasić firma il terzo pari della Juve
giovedì 21 ottobre 2010
Intro articolo
FC Salzburg - Juventus 1-1
I bianconeri impattano in trasferta: al gol di Švento risponde il serbo. Per la Signora è il terzo pareggio consecutivo.
Contenuti top media
Corpo articolo
Una Juventus dai due volti deve accontentarsi dell’1-1 in casa del FC Salzburg, il suo terzo pareggio in altrettanti incontri nel girone A di UEFA Europa League. In Austria i bianconeri vanno sotto per il gol di Dušan Švento, ma nella ripresa l’ingresso in campo di Miloš Krasić sistema le cose: è lo stesso serbo a realizzare la rete dell’1-1.
Contro una squadra che prima di questa sera aveva sempre perso senza mai segnare, la formazione di Luigi Del Neri non riesce dunque a centrare il primo successo nel raggruppamento. Il successo del Manchester City FC contro il KKS Lech Poznań lancia gli inglesi di Roberto Mancini verso i sedicesimi ed è probabilmente contro i polacchi che la Juventus si giocherà il secondo posto, l’ultimo a valere il passaggio del turno.
Delneri conferma le indiscrezioni della vigilia, con il tandem offensivo formato da Amauri e Alessandro Del Piero e Simone Pepe e Jorge Andrés Martínez ad agire sulle corsie esterne. Turno di riposo per Krasić, Alberto Aquilani e Fabio Quagliarella non sono utilizzabili nelle coppe europee. L’olandese Huub Stevens propone un 4-2-3-1 con Roman Wallner terminale offensivo.
Il primo tempo sfila via senza grandissime emozioni. Al 7’ i padroni di casa si fanno notare con l’argentino Gonzalo Zárate, che prova il destro da fuori area: una deviazione costringe Alex Manninger, confermato portiere di coppa, a un intervento non semplice. Per aspettare un tentativo degno di nota della Juventus occorre aspettare il 25’, quando su una punizione di Del Piero il portiere tedesco Gerhard Tremmel non si fida della presa e respinge.
Con il passare dei minuti il Salisburgo assume convinzione nei suoi mezzi. Al 30’ una punizione di Wallner è deviata dalla barriera in corner, poi ci prova con un gran tiro Mendes da Silva su cui si salva Manninger. Al 36’ la squadra di Stevens sblocca il risultato. Švento riceve il pallone sulla sinistra da Mendes da Silva, Zdeněk Grygera si fa ingannare dalla finte dello slovacco che con un destro sul palo lungo trova l’angolino, eludendo anche il tentativo di chiusura di Leonardo Bonucci.
La ripresa si apre con Krasić al posto di Pepe e i bianconeri trovano subito il pareggio. Claudio Marchisio serve sulla fascia sinistra Paolo De Ceglie, il suo cross pesca in area proprio Krasić che tutto solo non ha difficoltà a insaccare di testo. Sono trascorsi appena due minuti. Il serbo è scatenato e Amauri si getta in tuffo su un suo cross pennellato, ma il colpo di testa finisce a lato. Il brasiliano si ripete sul cross di Del Piero, ma Tremmel blocca a terra.
La Juventus arretra un po’ il baricentro e il Salisburgo torna a farsi insidioso. Wallner smarca Manninger ma si allarga troppo, sul suo tiro il portiere austriaco – che aveva recuperato la posizione – riesce a respingere. Le occasioni si susseguono da una parte e dall’altra. Christoph Leitgeb non riesce a coordinarsi bene e il suo destro non inquadra la porta, assai più nitida la chance per Krasić che si presenta solo davanti al portiere avversario ma spara alto. Si fa notare anche Del Piero, la sua punizione sfila però a lato.
“Pinturicchio” ci riprova con un diagonale sinistro al 71’, ma la mira non è quella dei giorni migliori. L’1-1 non si schioda più fino alla fine, malgrado i tentativi di Krasić e Del Piero, gli ultimi a mollare. E grazie alla grande parata di Manninger, che si oppone nel recupero al neo-entrato Jakob Jantscher. Per andare avanti in Europa, la Juventus deve iniziare a vincere…