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Delneri non nasconde l'amarezza

Il 3-3 interno contro il Lech ha lasciato l'amaro in bocca al tecnico bianconero, che sperava in una migliore gestione della partita: "Commettiamo sempre gli stessi errori, serve più attenzione".

Delneri non nasconde l'amarezza
Delneri non nasconde l'amarezza ©Getty Images

La Juventus è ancora un cantiere aperto. Il 3-3 casalingo ottenuto contro il KKS Lech Poznań nella gara inaugurale del Gruppo A di UEFA Europa League ha evidenziato gli stessi pregi e difetti mostrati dalla Vecchia Signora in questo avvio di stagione: grande esuberanza dalla cintola in sù, ma enorme fragilità in fase difensiva. Un particolare che certo non è sfuggito a Mister Luigi Delneri, che a fine gara ha commentato amareggiato: "I nostri problemi sono sempre gli stessi, ci manca sicurezza sul campo".

La serata della Juventus era cominciata davvero male. I due gol subiti nel primo tempo ad opera di Artioms Rudņevs avevano ammutolito i tifosi presenti allo Stadio Olimpico, ma dopo la sbandata iniziale la formazione bianconera aveva saputo tornare in carreggiata, recuperando il doppio svantaggio grazie a una doppietta di Giorgio Chiellini a cavallo del'intervallo. Una reeazione di puro orgoglio che secondo Delneri rappresenta un punto di forza da cui ripartire.

"Recuperiamo da situazioni difficili - ha sottolineato l'uomo di Aquileia -. Però quando dobbiamo amministrare andiamo in difficoltà". Ed è proprio l'incapacità della Juventus a gestire le fasi calde delle partite il tallone d'Achille di questo inizio di stagione bianconero. "Questa sera ci siamo spinti con troppa foga alla ricerca di altri gol, mentre dovevamo rallentare il gioco. Soprattutto nel finale, quando la squadra era stanca".

Nella ripresa i Bianconeri avevano poi trovato la rete del momentaneo vantaggio grazie all'ennesima prodezza di capitan Alessandro del Piero, vanificata però nel finale dal gol altrettanto pregevole del lettone Rudņevs, autore di una strepitosa tripletta contro una delle squadre più blasonate d'Europa. Ed è proprio il crollo sul traguardo ad amareggiare maggiormente Delneri, che in questa direzione non vede miglioramenti significativi. "I nostri problemi sono sempre gli stessi - ha spiegato -. Difettiamo in attenzione e sicurezza. Oggi ad essere decisiva non è stata la qualità degli avversari, ma la nostra mancanza di concentrazione".

"Stiamo attraversando un periodo particolare - ha proseguito Delneri -. Appena sbagliamo qualcosa paghiamo un prezzo altissimo, eppure nelle ultime partite i nostri portieri sono stati impegnati ben poco. Dobbiamo migliorare come squadra ed acquisire esperienza. E soprattutto rimanere concentrati per tutta la durata delle partite".

Il rammarico per aver gettato al vento l'occasione di fare bottino pieno all'esordio nella fase a gironi traspare anche dalle parole di Giorgio Chiellini. "Abbiamo pagato cari due errori iniziali - ha spiegato il difensore -. Poi eravamo rimesso a posto le cose con il carattere, peccato per il gol subito nel finale, su cui potevamo fare davvero poco. Visto il risultato finale della partita, la soddisfazione per i due gol segnati passa decisamente in secondo piano".

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