Blackout Roma, passa il Panathinaikos

Doccia “gelata” per l’AS Roma. In uno Stadio Olimpico quasi esaurito, nel ritorno dei sedicesimi di UEFA Europa League, il Panathinaikos FC vince 3-2 come all’andata ed elimina i Giallorossi dalla competizione. La squadra di Claudio Ranieri si illude con il gol all’11 di John Arne Riise, ma paga il blackout nei sei minuti finali del primo tempo in cui incassa tre reti. Inutile il guizzo di Daniele De Rossi al 67’.

La punizione del difensore norvegese aveva forse dato alla Roma l’impressione di poter ribaltare agevolmente il ko di sette giorni fa, ma la doppietta di Dijbril Cissé e il gran gol di Sotiris Ninis – una spina nel fianco della difesa Giallorossa – l’hanno costretta nella ripresa a cercare una complicata rimonta che non si è concretizzata, malgrado l’incessante apporto dei tifosi. Il Panathinaikos, che all’OACA Spiros Louis aveva interrotto una serie di venti risultati utili consecutivi per i Giallorossi, si conferma la bestia nera degli uomini di Ranieri, che falliscono così il primo obiettivo stagionale. I greci di Nikolas Nioplias se la vedranno agli ottavi con l’FC Salzburg o l’R. Standard de Liège.

Ranieri modifica in due elementi la squadra che ha sconfitto di misura il Calcio Catania. In difesa turno di riposo per Nicolás Burdisso, sostituito da Philippe Mexès, mentre alle spalle del terminale offensivo Mirko Vučinić c’è Simone Perrotta e non Jérémy Menez. Conferme per Doni e Matteo Brighi vista l’indisponibilità di Júlio Sérgio e David Pizarro. Due cambi anche nel Panathinaikos rispetto alla formazione battuta dal PAOK FC: il febbricitante Giorgos Karagounis e Sebastian Leto lasciano il posto a Stergios Marinos e Ninis.

La Roma parte contratta e dopo 4’ Cissé, lanciato da Ninis, sfiora il pallone ma manda a lato. Alessio Cerci, schierato a destra, si fa vedere con uno spunto ma Alexandros Tzorvas blocca il suo cross. Al 9’ sale in cattedra Vučinić: il montenegrino supera quattro giocatori e tira fortissimo, ma il portiere avversario riesce a respingere. Due minuti dopo la pressione della Roma è premiata. Riise calcia a pelo d’erba una punizione che grazie alla deviazione di un uomo della barriera si infila all’angolino: per il norvegese è il settimo gol stagionale, il terzo in Europa League.
 
La Roma rallenta un po’ i ritmi ma contiene senza soffrire gli attacchi della squadra greca. Rodrigo Taddei si rende pericoloso con un destro da fuori, Dimitris Salpingidis non riesce a correggere di testa un tiro dal limite di Simão. Poi è ancora Riise a sfiorare la rete, con un’altra punizione che termina fuori di poco. Ma al 40’ iniziano i cinque minuti di “buio” Giallorossi. De Rossi colpisce in area Ninis e l’arbitro portoghese Duarte Paixao assegna il rigore: Cissé non sbaglia dal dischetto, malgrado i consigli di Mexès (suo ex compagno nell’AJ Auxerre e nella nazionale francese) a Doni.

Non è finita…Tre minuti dopo Ninis, leggermente defilato sulla sinistra, resiste al ritorno di Brighi e con un gran tiro da fuori sorprende Doni. La Roma sbanda. Al 45’ Cerci perde palla e Ninis, ancora lui, lancia Cissé, sul filo del fuorigioco ma in posizione regolare: l’attaccante francese aggira il portiere avversario e deposita in rete, tra lo stupore dell’Olimpico e la gioia dei tantissimi sostenitori greci accorsi nella capitale.

La ripresa si apre con Júlio Baptista al posto di Brighi e la Roma costruisce subito una buona occasione con Cerci, su cui Tzorvas si salva con un po’ di fortuna. Poi è Vučinić ad avere una buona chance, ma il suo tiro è “smorzato” da Josu Sarriegi. Loukas Vintra salva sulla linea una conclusione a botta sicura di Cerci, poi De Rossi trova il gol della speranza: un bolide di Riise dalla distanza non è controllato dal portiere del Panathinaikos e “Capitan Futuro” insacca.

E’ il 67’, Ranieri inserisce nella mischia Menez al posto di Cerci. Ma è il Panathinaikos a sfiorare il gol: nella stessa azione, colpisce la traversa con Simão e il palo con Salpingidis. Nella Roma è Baptista a rendersi pericoloso con uno stacco di testa che Tzorvas alza sopra la traversa. I Giallorossi costruiscono qualche occasione, ma i greci - che al 90' subiscono l'espulsione di Kostas Katsouranis, si difendono bene e sbancano l’Olimpico. Per gli uomini di Ranieri è una serata amara, l’avventura europea finisce qui.