Soldado firma il vantaggio Osasuna

Il CA Osasuna ha vissuto una delle serate più emozionanti dei suoi 87 anni di storia. Il gol di testa realizzato nella ripresa da Roberto Soldado è bastato a superare il Sevilla FC, detentore della Coppa UEFA, nella semifinale di andata.

Vittoria meritata
Poco dopo aver ricevuto un’ammonizione che lo esclude dal ritorno della prossima settimana, l’attaccante dell’Osasuna ha firmato l’unico gol della serata, al 10’ della ripresa della partita di Pamplona, indirizzando in rete una punizione di David López, e premiando la squadra di casa per una prestazione vibrante e intraprendente. La vittoria permette alla squadra sfavorita per il passaggio del turno di trovarsi separata da una sola partita da quella che "minaccia" di essere una finale tutta spagnola, il 16 maggio all’Hampden Park di Glasgow. L’RCD Espanyol ha, infatti, superato per 3-0 il Werder Bremen nell’altra semifinale.

Impegno fisico
José Angel Ziganda aveva chiesto ai suoi uomini qualcosa di più del calcio ‘perfetto’ che l’allenatore dell’Osasuna ritiene abbia caratterizzato finora la stagione della squadra in Coppa UEFA. Sebbene i giocatori non siano riusciti a produrre quel gioco nella prima parte della gara, il suo invito a un totale impegno sul piano fisico è stato ascoltato. In ogni caso la prima occasione capita agli ospiti quando Frédéric Kanouté aggancia in acrobazia un cross di Daniel Alves, ma conclude alto. Il tentativo, invece di rappresentare un assaggio di quello che potrebbe venire, si rivela completamente fuorviante in quanto il Siviglia trascorre il primo tempo pressato dagli avversari.

López pericoloso
L’Osasuna, sospinto dal ritmo incessante dei tamburi e del tifo dei propri tifosi, si affida molto a López, il quale si mette presto in evidenza con uno slalom che permette a Patxi Puñal di andare al tiro. López punta con regolarità i difensori, costringendo spesso al fallo gli avversari e poco dopo la mezz’ora il lavoro dell’ala produce un’ottima occasione. Il suo perfetto tiro su punizione trova Raúl García completamente solo sul secondo palo, ma il colpo di testa all’indietro del centrocampista non è sufficientemente potente per battere David Cobeño.

Dominio crescente
Puñal, poi, regala a Luis Fabiano un pallone a centrocampo, ma quando Kanouté è sul punto di concludere José Izquierdo è pronto a intervenire. Per due volte prima di andare al riposo il dominio dell’Osasuna va vicino all’obiettivo. È sempre López a mettere il pallone sulla testa di un compagno, prima César Cruchaga manca di poco il bersaglio e poi Carlos Cuéllar, completamente libero, indirizza all’indietro verso lo specchio della porta, ma nessuno è in grado di sfruttare l’opportunità.

Soldado a bersaglio
È inevitabile che i detentori debbano arrendersi al predominio dell’Osasuna. Al 10’ della ripresa Roberto Soldado viene ammonito a seguito di un contrasto con Javi Navarro, ma la punizione viene assegnata alla squadra di casa e, finalmente, un altro perfetto servizio di López porta i frutti sperati con Soldado che segna sul secondo palo il suo primo gol in Coppa UEFA. Sia López sia Soldado potrebbero raddoppiare dopo pochi minuti, ma entrambe le conclusioni finiscono di poco alte. Il Siviglia, però, si spinge in avanti nel finale, e sia Aleksandr Kerzhakov, altro subentrato, sia Kanouté potrebbero pareggiare, senza però riuscire nell’impresa. Il risultato non cambia e i detentori del trofeo dovranno ribaltare la situazione se vorranno diventare la seconda squadra a vincere due volte di seguito la coppa.