Priceless Moments of the Week: le grandi prove di Lamine Yamal, Gianluigi Donnarumma, Conor Gallagher e Marco Asensio

Scopri i momenti indimenticabili delle gare di ritorno degli ottavi di finale di UEFA Champions League con la nostra rubrica Mastercard Priceless Moments of the Week.

Yamal premiato con un ennesimo record

Nel successo del Barcelona contro il Benfica, Lamine Yamal è entrato nella storia della Champions League diventando il più giovane a segnare e fare assist in una singola partita a 17 anni e 241 giorni.

"I miei compagni di squadra mi rendono le cose molto più facili", ha detto l'attaccante dopo la partita, sebbene gran parte del merito vada proprio a lui.

A inizio gara Yamal ha servito un assist perfetto per Raphinha dopo una serie di dribbling ubriacanti al limite dell'area, anche se è stato il suo gol il vero momento 'priceless' della partita.

Dopo aver ricevuto palla dalla destra, lo spagnolo ha eluso il proprio marcatore tagliando verso l'interno prima di lasciare partire un tiro a giro di sinistro che si è insaccato proprio sotto l'incrocio dei pali. Con il suo terzo gol e il terzo assist della stagione, Yamal ha battuto il record di Breel Embolo del 2014 con il Basilea, a dimostrazione della rapidità con cui si sta affermando sulla scena europea.

Donnarumma para-tutto e specialista nei rigori

Nel ritorno degli ottavi, Gianluigi Donnarumma è stato l'eroe della serata parando due rigori che hanno regalato la qualificazione ai quarti al Paris ai danni del Liverpool.

La prima parata dagli 11 metri è stata con un tuffo repentino alla sua sinistra sulla conclusione potente di Darwin Núñez, dando al Paris il vantaggio. Quando la pressione è aumentata, Donnarumma ha letto prontamente la rincorsa di Curtis Jones, ha anticipato la direzione e si è abbassato bloccando il tiro con una manata.

Dopo quattro rigori impeccabili, il Paris si è assicurato una vittoria per 4-1 ai calci di rigore e un posto ai quarti di finale. Donnarumma ha detto: "Tutti erano arrabbiati dopo la sconfitta dell'andata. Penso che possiamo andare lontano in questa Champions League".

La prestazione del portiere ad Anfield ha riportato alla mente le sue epiche parate nel trionfo dell'Italia a EURO 2020, ancora una volta in terra inglese.

Gallagher nel libro dei record

Conor Gallagher ha scritto un piccolo record di Champions League, segnando dopo appena 28 secondi – il gol più veloce segnato da un calciatore inglese – nel ritorno degli ottavi tra Atlético Madrid e Real Madrid.

L'azione è iniziata con lo stesso Gallagher, che ha innescato Julián Alvarez prima del traversone basso in area di Rodrigo De Paul. Alvarez l'ha lasciata scorrere consentendo all'inglese di calciare sul primo palo.

Il gol, il primo del centrocampista in una competizione europea, lo ha reso anche il primo inglese a segnare in un derby madrileno tra Atleti e Real.

Il gol di Roy Makaay nel 2007 dopo appena dieci secondi dall'inizio della partita, rimane ancora oggi il più veloce nella storia della Champions League, ma Gallagher si è comunque ritagliato un posto nel libro dei record.

Asensio trascina l'Aston Villa ai quarti

"Continuiamo a sognare", ha scritto Marco Asensio sul suo account X, dopo aver segnato altri due gol con la maglia dell'Aston Villa che hanno regalato la qualificazione ai quarti al club inglese.

Entrato in campo all'intervallo, l'esterno spagnolo ha sbloccato il risultato dopo appena cinque minuti, calciando sotto la traversa l'assist di Bailey. Ian Maatsen ha raddoppiato poco dopo, prima che Asensio blindasse la qualificazione, proprio come all'andata, con il terzo gol della squadra.

È interessante notare che 11 dei suoi 15 gol nella competizione sono arrivati nei turni ad eliminazione diretta: tutti segnati con la maglia del Real Madrid tranne i tre di questo mese contro il Club Brugge. Questo particolare record è superato tra i giocatori spagnoli solo da Raúl González, che ha realizzato 18 gol nella fase a eliminazione diretta del torneo.