Come si fa senza Pogba?
domenica 22 marzo 2015
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Paul Pogba salterà la doppia sfida contro il Monaco per infortunio. Paolo Menicucci di UEFA.com pensa a quanto peserà la sua assenza per la Juventus e cosa farà Allegri per sostituirlo.
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La Juventus affronterà l'AS Monaco FC nei quarti di UEFA Champions League senza Paul Pogba, fermato da un brutto infortunio muscolare. Quanto peserà l'assenza del francese?
La vittoria a Dortmund
La Juventus ha mostrato la validità della sua rosa agli ottavi. Dopo aver battuto il Borussia Dortmund 2-1 a Torino, i Bianconeri sono andati in Germania senza Andrea Pirlo e hanno presto perso Pogba. La squadra di Massimiliano Allegri ha risposto con una delle sue prestazioni più convincenti in Europa degli ultimi anni, battendo il Dortmund 3-0 e limitando la squadra tedesca a due soli tiri in porta.
Quanto conta Pogba?
Il nazionale francese aveva saltato solo tre minuti in UEFA Champions League questa stagione fino all'infortunio di Dortmund. Ha segnato il gol decisivo contro l'Olympiacos alla quarta giornata e ha collezionato due assist. Ma il 22enne è stato ancora più decisivo in campionato con sette gol in 22 partite.
Le statistiche raccontano solo una piccola parte della storia. "E' straordinario e sta ancora crescendo", ha detto recentemente Allegri. "E' destinato a diventare il migliore al mondo". Velocità, forza, tocco delicato e tiro potente: Pogba ha veramente tutto il repertorio.
La difesa del Monaco
La retroguardia del Monaco è stata quasi impeforabile nella fase a gironi. La squadra di Leonardo Jardim ha subito un solo gol in sei partite. E ha continuato a stupire negli ottavi. Ha sorpreso l'Arsenal FC 3-1 a Londra e in casa è bastato perdere 2-0 per centrare la qualificazione. Se riuscirà a non lasciare spazi per la velocità di Carlos Tévez e Álvaro Morata, il tiro da fuori di Pogba - tante volte decisivo per sbloccare partite chiuse - mancherà tanto alla Juventus.
Ritorno al passato?
La Juventus ha dominato le ultime tre stagioni di campionato utilizzando una difesa a tre con Antonio Conte. Allegri ha continuato ad utilizzare lo stesso 3-5-2 fino alla sfida da vincere a tutti i costi contro l'Olympiacos del 4 novembre quando ha voluto trovare spazio per tutti e quattro i suoi centrocampisti: Pirlo, Pogba, Claudio Marchisio e Arturo Vidal.
Ha funzionato e lo schema è rimasto quello. Ma il ritorno di Andrea Barzagli – che era fuori dai Mondiali – e l'infortunio di Pogba hanno convinto Allegri a tornare alla difesa a tre negli ultimi 60 minuti della sfida contro il Dortmund. Andrà avanti così? L'imminente ritorno di Pirlo rimescola le carte, anche perché Roberto Pereyra ha fatto bene dietro le punte. Ma di sicuro Allegri avrà qualcosa a cui pensare da qui al 14 aprile. Rinunciare a Pogba non è facile per nessuno...