Juve padrona a Dortmund

• La Juventus si impone con un netto 3-0 in Germania e si qualifica per i quarti di finale
• Carlos Tévez porta avanti la Juve con un tiro da 25 metri già al 3'
• L'Apache 'regala' il gol del raddoppio a Morata nella ripresa
• Dortmund quasi mai pericoloso e Tevèz va ancora a segno per la Juventus
• Il sorteggio per i quarti si terrà a Nyon alle 12.00 del 20 marzo

Carlos Tévez segna due gol e mezzo e la Juventus si impone per 3-0 in casa del Borussia Dortmund staccando il biglietto per i quarti di finale di UEFA Champions League.

Pur senza Andrea Pirlo, i bianconeri non si fanno intimorire dal 'muro giallo' dei tifosi del Dortmund e si rendono subito pericolosi con una veloce ripartenza di Álvaro Morata. Provvidenziale per i padroni di casa la chiusura di capitan Mats Hummels sulla palla di ritorno di Tévez per lo spagnolo. Passa qualche secondo ed è proprio l'Apache a castigare Roman Weidenfeller con un tiro da fuori senza praticamente rincorsa. Una perla.

Il Borussia prova a reagire ma è ancora la Juve a rendersi pericolosa al 15' con un gran tiro da fuori di Stephan Lichtsteiner che Weidenfeller toglie dall'incrocio. Brutta tegola poco più tardi per i bianconeri: Paul Pogba si fa male alla coscia destra e deve uscire. Massimiliano Allegri inserisce Andrea Barzagli e ridisegna la squadra passando al 3-5-2.

Il Borussia spinge con decisione e colleziona una serie di pericolosi calci piazzati su cui la Juventus si difende con i denti. I Bianconeri soffrono un po' con il nuovo modulo abbassando troppo il baricentro anche perchè non riescono quasi mai a ripartire. Il Borussia, però, fatica a trovare spazi per innescare la velocità dei suoi attaccanti e si va al riposo con la Juventus in vantaggio.

Poco dopo l'intervallo la squadra di Massimiliano Allegri ha l'occasione per chiudere i conti. Tévez salta giocatori come birilli e scarica a destra su Morata, che però non ha la freddezza necessaria per battere Weidenfeller in uscita. L'attaccante spagnolo ha una seconda chance poco dopo, questa volta il passaggio smarcate è di Pereyra, ma ancora una volta centra Weidenfeller.

Rispetto al primo tempo, la Juventus riesce a gestire meglio il pallone soffrendo meno la pressione del Borussia. Jürgen Klopp capisce che così non va e getta nella mischia Adrián Ramos e Jakub Błaszczykowski al posto di Sven Bender e Henrikh Mkhitaryan. Solo un tiro dalla distanza di Neven Subotić, deviato, dà qualche brivido a Gianluigi Buffon.

Fa più male la Juve quando riparte e al terzo tentativo Morata raddoppia: questa volta il giovane spagnolo non può sbagliare a porta vuota sul passaggio dell'altruista Tévez che era arrivato davanti a Weidenfeller dopo essere scattato sul filo del fuorigioco. I tifosi del Dortmund continuano a cantare, ma la Juve sente l'odore del sangue e si getta con ferocia sulla preda.

E' ancora Tévez a trovare il bersaglio grosso con un tiro secco che fredda Weidenfeller sul perfetto assist di Pereyra. Senza Pirlo - e con Pogba in campo solo per pochi minuti - la Juventus spadroneggia a Dortmund. Non male come biglietto da visita per i quarti di finale...