Ragnick pronto per la sfida "più grande"
lunedì 25 aprile 2011
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Il tecnico dello Schalke sa quanto sia importante trovarsi in semifinale di UEFA Champions League e che "il Manchester ha più da perdere". Ferguson vuole Wembley "per un posto tra i grandi del calcio europeo".
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In vista della gara più importante della sua carriera e di quella di molti dei suoi giocatori, il tecnico dell'FC Schalke 04 Ralf Rangnick pensa positivo, pur ammettendo che il Manchester United FC è favorito nel doppio confronto. Sir Alex Ferguson, da parte sua, è convinto che a fare la differenza per i Red Devils potrebbero essere la maggiore esperienza e i recuperi di alcuni giocatori-chiave.
Ralf Rangnick, allenatore Schalke
Niente si deciderà domani. Sappiamo che il Manchester è una squadra più organizzata rispetto all'Inter, perciò segnare non sarà altrettanto facile. Dovremo rimanere compatti e ottenere un risultato che ci permetta di giocarcela nella gara di ritorno.
Lo United può contare su molti giocatori offensivi, soprattutto sulle fasce. Nella loro formazione titolare ci sono cinque giocatori votati all'offesa, che diventano sei se si conta [Patrice] Evra. Noi dovremo trovare il giusto equilibrio tra difesa e attacco.
Pochi dei miei giocatori si aspettavano di affrontare una sfida del genere e lo stesso vale per me. Sarà la gara più importante della mia carriera, a giudicare dall'attenzione che i media le stanno dedicando. Quel che è certo, è che nell'arco delle due partite sarà il Manchester la squadra che avrà più da perdere. Noi dovremo rimanere concentrati, ma anche goderci questa sfida.
Sir Alex Ferguson ha vinto molto e può contare su una squadra esperta. Anche l'Inter lo era, mentre noi siamo giovani e cerchermo di sopperire con l'entusiasmo alla nostra inesperienza. Contro l'Inter passione e disciplina sono state fondamentali, mi auguro che accada lo stesso anche contro lo United.
Sir Alex Ferguson, allenatore Manchester United
Wayne Rooney è in forma strepitosa da due mesi, ma credo che la cosa più importante per noi sia stata aver ritrovato giocatori come [Antonio] Valencia, [Rio] Ferdinand, Anderson e Ji-Sung Park nella fase cruciale della stagione.
A livello qualitativo, sabato abbiamo dimostrato che questa squadra non si arrende mai e credo che questa sia la nostra caratteristica più importante.
Questo gruppo ha grande esperienza in Europa ed è esattamente dove merita di stare. Le aspettative da parte mia sono alte, perché puntiamo ad eguagliare club come Real Madrid, AC Milan, Bayern Munich, Ajax e Liverpool, perciò vogliamo vincere e farlo in fretta per salire ai loro livelli.
Arrivati a questo punto del torneo è normale che ci sia un po' di apprensione. Ci è capitato spesso in passato, abbiamo affrontato il Barcellona in trasferta all'andata [nel 2008] e abbiamo ottenuto il risultato che volevamo, poi i due minuti finali del ritorno sono stati una lenta agonia. Le semifinali non sono mai facili.
Lo Schalke non ha mai dato la sensazione di poter perdere contro una squadra esperta come l'Inter e questo è un grande merito. Ha sempre controllato la situazione e ha saputo gestire bene anche i momenti in cui l'Inter stava giocando bene. Come squadra, mi ha fatto un'ottima impressione.
Spogliatoi
• Schalke
Benedikt Höwedes ha saltato la sconfitta di sabato in Bundesliga a causa di uno stiramento addominale subito nel riscaldamento ed effettuerà un provino dell'ultim'ora. Rangnick spera di recuperare Kyriakos Papadopoulos (polpaccio) e Peer Kluge (stiramento addominale). Mario Gavranović (caviglia) ha saltato le ultime partite, mentre Klaas-Jan Huntelaar (ginocchio), Christoph Moritz (ginocchio) e Christian Pander (piede, influenza) sono assenti da tempo.
• United
Dimitar Berbatov non ha recuperato dal problema all'inguine che lo aveva costretto a saltare le ultime due gare di Premier League e non sarà della partita. Anche Darren Fletcher, Owen Hargreaves e Bébé saranno assenti, mentre John O'Shea è sbarcato in Germania pur avendo subito un colpo che mette in dubbio il suo utilizzo. Il secondo portiere Anders Lindegaard è fuori da marzo a causa di un problema al ginocchio, convocato il 18enne Sam Johnstone come terzo portiere.
Risultati del finesettimana
Sabato: Schalke - 1. FC Kaiserslautern 0-1
(Lakić 42')
Dopo quattro vittorie e un pareggio, Rangnick ha subito la prima sconfitta da quando è tornato sulla panchina dello Schalke. Il tecnico ha dovuto rinunciare all'infortunato Höwedes, mentre Sergio Escudero, Junmin Hao, Vasilios Pliatsikas ed Edu hanno rimpiazzato Atsuto Uchida, Vassilis Kyriakos Papadopoulos, Anthony Annan ed Angelos Charisteas.
Sabato: United - Everton FC 1-0
(Hernández 84')
Pur privo di cinque pedine chiave come Nemanja Vidić e Chris Smalling, tenuti a riposo, Michael Carrick, Patrice Evra e Giggs, in panchina, lo United ha compiuto un passo forse decisivo verso il suo 19esimo titolo inglese. Rio Ferdinand, Jonny Evans – alla prima presenza dal 19 marzo – Darron Gibson, Fabio e Antonio Valencia sono partiti titolari.
Lo sapevi?
Raúl González dello Schalke ha segnato quattro gol in tre gare di UEFA Champions League giocate contro lo United quando militava nel Real Madrid CF. E' andato a bersaglio due volte all'Old Trafford nel ritorno dei quarti di finale 1999/2000 e due volte al Santiago Bernabéu nell'andata dei quarti di finale 2002/03.
Per ulteriori informazioni consulta la storia della partita.