Maniche lascia il calcio
martedì 15 maggio 2012
Intro articolo
Vincitore della UEFA Champions League nel 2004 con il Porto, Maniche ha annunciato la decisione di smettere con il calcio giocato per diventare direttore sportivo.
Contenuti top media
Corpo articolo
Senza club da quando ha lasciato lo Sporting Clube de Portugal in estate, l'ex nazionale portoghese Maniche ha annunciato il ritiro a 34 anni.
Il centrocampista, 51 presenze con la nazionale, vuole iniziare una nuova carriera come direttore sportivo. Maniche, che ha giocato l'ultima partita il 27 febbraio del 2011 contro il CD Nacional, ha detto: "Ho giocato insieme a grandi giocatori in alcuni dei più grandi club al mondo e sono stato allenato da grandi tecnici. Nella vita arriva il momento per tutto e io mi sento appagato".
Maniche ha segnato sette gol in nazionale, forse il più famoso quello nel 2-1 contro l'Olanda nella semifinale di UEFA EURO 2004, quando è stato anche votato nella Squadra del Torneo con il Portogallo poi battuto in finale dalla Grecia.
Nato a Lisbona, Maniche ha iniziato la carriera all'SL Benfica ma è esploso con l'FC Porto a cui si è trasferito nell'estate del 2002. Con José Mourinho in panchina ha vinto la Coppa UEFA nel 2003 e la UEFA Champions League la stagione seguente, prima di passare all'FC Dinamo Moskva nel 2005.
Ha poi giocato in prestito con Chelsea FC, con cui ha vinto la Premier League nel 2006, e FC Internazionale Milano, dove ha ritrovato Mourinho contribuendo allo Scudetto del 2007/08. In mezzo a queste due avventure 18 mesi con il Club Atlético de Madrid. Poi l’esperienza all’1. FC Köln e il ritorno in Portogallo con lo Sporting nel 2010.