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Le più grandi bandiere d'Europa

Membri

Steven Gerrard è arrivato alla sua 13esima stagione nel Liverpool, ma la sua fedeltà alla maglia non è certo un caso unico in Europa. UEFA.com passa in rassegna l'elenco dei fedelissimi del calcio europeo.

Ryan Giggs e Paul Scholes hanno passato circa 40 anni in due al Manchester United
Ryan Giggs e Paul Scholes hanno passato circa 40 anni in due al Manchester United ©Getty Images

Steven Gerrard, 31 anni, ha siglato un nuovo contratto che gli permetterà di concludere la carriera al Liverpool FC e di assumere un ruolo da dirigente una volta appesi gli scarpini al chiodo. Dall'esordio nel 1998, ha trascorso 13 anni nel club ma, come ha potuto comprovare UEFA.com, è lungi dall'aver stabilito un record rispetto ad altre bandiere del continente.

Ryan Giggs (Manchester United FC) 1991-
Paul Scholes (Manchester United FC) 1994-

Sicuri di un posto di spicco nella storia del club più titolato d'Inghilterra, i centrocampisti Giggs e Scholes hanno passato quasi 40 anni in due all'Old Trafford. Giggs ha superato lo scorso anno il record di 606 presenze con il club di Sir Bobby Charlton e sta andando ancora forte, mentre Scholes non ha impiegato troppo ad annullare il suo ritiro e a rigettarsi nella mischia all'inizio del 2012, affermando: "Ho capito che non potevo stare senza giocare".

Francesco Totti (AS Roma) 1993-
Romano di Roma, Totti indossa i colori giallorossi dal 1989, dall'età di 13 anni. Ha esordito in serie A a marzo 1993 e oggi detiene il record di presenze (618) e gol (262). "Non avrei mai immaginato di fare una carriera del genere quando ho esordito con la Roma – ha dichiarato il Capitano, che con la Roma ha vinto lo scudetto nel 2001 -. Ho sempre dato il massimo per questi colori e ho chiuso le porte a ogni altro club". Il suo ex allenatore Luciano Spalletti ha commentato così le voci riguardo a un possibile addio di Totti: "Sarebbe più facile spostare il Colosseo da Roma".

Mario Muscat (Hibernians FC) 1993-

Grande talento tra i pali, Muscat ha esordito con gli Hibernians nella stagione 1993/94, contribuendo con 18 presenze alla conquista del titolo. L'impresa è stata replicata dagli Hibs nella stagione successiva, nel 2001/02 e nel 2008/09, sempre con Muscat in porta. Capitano della squadra per molti anni, ha dimostrato la stessa fedeltà alla nazionale maltese, con cui ha collezionato 68 presenze di cui molte da capitano.

Henrik Rydström (Kalmar FF) 1993-

Petter Wastå (Kalmar FF) 1994-

Il centrocampista Rydström e il portiere Wastå hanno contribuito a piazzare stabilmente il club ai vertici della classifica, vincendo il titolo nel 2008 agli ordini di Nanne Bergstrand. Le loro lunghe carriere sono state testimoni non soltanto della trasformazione del Kalmar, ma anche dello stile di vita dei calciatori svedesi. "Sono della vecchia scuola – ha dichiarato Rydström a UEFA.com -. Quando ho iniziato a giocare a calcio tutti avevano un altro lavoro con il quale si mantenevano". Fedele alle sue radici, insegna ancora letteratura svedese agli studenti di scuola superiore.

Alessandro del Piero (Juventus) 1993-
Acquistato dal presidente Giampiero Boniperti nel 1993 dopo le ottime prestazioni con il Calcio Padova, il fantasista ne avrebbe eclissato tutti i record. Oltre ad aver vinto la UEFA Champions League nel 1996, ha segnato 284 gol in 690 presenze con i Bianconeri, anche se alla sua 19esima stagione sta avendo un ruolo da comprimario. "Nel mio futuro c'è solo la Juventus - commenta Pinturicchio, capitano dal 2001 -. Il mio unico desiderio è che il nostro 2012 sia buono come la seconda parte del 2011".

Olexandr Shovkovskiy (FC Dynamo Kyiv) 1993-
Cresciuto nelle giovanili del club, Shovkovskiy ha debuttato con la Dynamo a 18 anni e l'anno dopo era già titolare della nazionale. Ha poi vinto 12 campionati e otto coppe nazionali collezionando oltre 500 presenze con la Dynamo e 91 con la nazionale. "Non ho mai fatto piani a lungo termine perchè la vita può cambiare molto velocemente - ha detto Shovkovskiy -. Ma guardando indietro non posso lamentarmi, ho giocato nel club più prestigioso del paese e adesso potrò disputare un Europeo in casa".

Oka Nikolov (Eintracht Frankfurt) 1994-
L'"Eterno Oka" è diventato titolare nel 1996 dopo aver fatto da secondo a due grandi del calcio tedesco, Uli Stein e Andreas Köpke. L'Eintracht ha poi acquistato diversi portieri per sostituire Nikolov, ma il No1 ha sempre finito per imporsi. "Saremmo stupidi a lasciarlo andar via", ha commentato l'attuale tecnico  Armin Veh. Nikolov, ex nazionale macedone, ha aggiunto: "Avevo anche pensato ad andare altrove, giusto per cambiare. Ho avuto un paio di offerte, ma alla fine non sono mai andate in porto".

Colin Nixon (Glentoran FC) 1995-
Scott Young, attuale tecnico del Glentoran, ha definito il 33enne Nixon "un omaggio a se stesso, alla sua famiglia, al Glentoran e al calcio nordirlandese". Nel ruolo di centrale o terzino, ha vinto quattro campionati e cinque Coppe d'Irlanda, ma ancora oggi stenta a crederci. "Se qualcuno mi avesse detto che dopo 17 anni sarei stato ancora al Glentoran, non gli avrei creduto - ha dichiarato il giocatore -. Aver passato così tanto tempo in questa squadra e collezionato oltre 750 presenze è davvero speciale".

Evgeni Kapov (FC Dnepr Mogilev) 1993-
Kapov si è trasferito a Mogilev da bambino iniziando presto a farsi spazio al Dnepr, debuttando in prima squadra a 17 anni. Nel 1998 ha vinto il titolo bielorusso mentre la sua squadra è retrocessa nel 2011. Le sue 420 presenze con il club restano però un record nazionale. "Ho giocato con il Dnepr per 19 stagioni - ha detto Kapov -. Molte volte ho pensato che avrei voluto giocare all'estero a livelli più alti ma ormai è il passato. Resterò a Mogilev e un giorno vedrò come andrò da allenatore".

Nir Davidovitch (Maccabi Haifa FC) 1994-
Nato ad Haifa, il portiere Davidovitch è titolare nella squadra della sua città dal 1994, anno dell'esordio. In tutti questi anni ha vinto sette campionati, restando un'icona del club nonostante alcuni gravi infortuni. Soprannominato "la piovra", ha anche trascorso qualche settimana in prova al Sunderland AFC nel 2005: "Giocare in Europa, soprattutto in Inghilterra, faceva parte delle mie ambizioni", ha dichiarato. Anche se il trasferimento non si è concretizzato, avuto la possibilità di affrontare le squadre più forti d'Europa nella fase a gironi di UEFA Champions League 2009/10.

Marinos Satsias (APOEL FC) 1995-
Satsias, mediano classico, è stato prelevato dal Apollon Lympion FC, ha esordito a 17 anni nel 1995 e da allora è sempre stato titolare. I passaggi al millimetro e l'incredibile mole di lavoro sono sempre state il marchio di fabbrica del capitano, in una carriera che gli ha regalato sei campionati e cinque Coppe di Cipro. In questa stagione, la squadra ha esordito in UEFA Champions League ma lui è stato relegato prevalentemente in panchina, pur dichiarandosi contento: "Abbiamo avuto un ottimo 2011, specialmente in Champions League. Spero che riusciamo mantenere questo ritmo anche nel 2012".

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