Russia, contro la Turchia obiettivo qualificazione
giovedì 2 febbraio 2012
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La nazionale di Skorovich fa il suo esordio venerdì nella seconda giornata nel Gruppo C: contro la Turchia una vittoria eliminerebbe la squadra di Kaner e regalerebbe i quarti ai russi.
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Vincitrice del Campionato Europeo UEFA di futsal nel 1999, la Russia è arrivata in Croazia con la consapevolezza che una vittoria contro la Turchia nella seconda giornata del Gruppo C le garantirebbe la qualificazione ai quarti di finale con una giornata d’anticipo.
La nazionale di Sergei Skorovich sarà la penultima a esordire − precederà la Serbia, impegnata venerdì sera a Zagabria − e ha raggiunto Spalato soltanto mercoledì. Dopo aver visto la maggior parte delle partite da casa, la Russia sta intensificando la preparazione in vista della sfida di venerdì alla Spaladium Arena contro la Turchia, sconfitta 3-1 dall’Italia alla sua prima partita nella fase finale di un Europeo.
"La Turchia è una nazionale nuova e giovane", spiega Skorovich a UEFA.com. "Sta muovendo i primi passi, ma questo non significa che possiamo permetterci di non prenderli sul serio. Li abbiamo visti in azione e sappiamo che sono capaci di creare problemi a chi li affronta".
Un’affermazione che certamente condividerà l’Italia, che si è trovata sotto dopo meno di due minuti nella sfida di mercoledì contro gli uomini di Ömer Kaner. La Russia, comunque, arriva a questo appuntamento come una delle squadre più in forma: lo scorso autunno ha concluso al secondo posto il prestigioso Grand Prix in Brasile e ha vinto sette delle ultime otto partite giocate.
"Ho molto rispetto per tutte le squadre", aggiunge Skorovich, che a dicembre ha lasciato la guida dell’MFK Sinara Ekaterinburg, vincitrice nel 2008 della UEFA Futsal Cup, per dedicarsi esclusivamente alla nzionale. "Abbiamo inanellato una serie positiva di risultati al momento e lo scorso anno siamo riusciti persino a battere il Brasile [3-1 in un’amichevole casalinga]. Il nostro morale è alto e vogliamo vincere, ma non nessuno può prevedere chi sarà alla fine a riuscirci."
Per la Turchia la situazione è semplice: con una sconfitta è eliminate, lasciando alla Russia la possibilità di giocarsi, domenica contro l’Italia, il primo posto nel Gruppo C. Kaner la prende con filosofia: "Non abbiamo niente da perdere, dopo tutto è il nostro primo Campionato Europeo, per noi è molto emozionante".
L’ex attaccante del Fenerbahçe SK si è sforzato a chiarire in conferenza stampa di non aver chiesto alla sua squadra di difendere. La reazione dell’Italia dopo lo svantaggio, ha spiegato, ha costretto sulla difensiva la sua squadra.
Kaner si aspetta che venerdì le cose vadano diversamente. "Forse non dovremo difenderci così tanto, così i miei giocatori riusciranno a dimostrare le loro qualità nella seconda partita”, ha concluso il Ct, "Spero che sia positivo per noi".