L'anno d'oro di Keylor Navas
lunedì 30 giugno 2014
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Già in ascesa dopo l'ottima stagione nella Liga, le quotazioni del portiere del Levante si sono ulteriormente impennate dopo una Coppa del Mondo FIFA da protagonista con la Costa Rica.
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Il 27enne portiere del Costa Rica Keylor Navas ha regalato una serata indimenticabile ai suoi bambini dopo essere stato protagonista del successo della sua squadra agli ottavi di finale del Mondiale FIFA contro la Grecia ai calci di rigore.
In dieci uomini per l'espulsione di Oscar Duarte nella ripresa, i Ticos, in vantaggio grazie al gol di Bryan Ruiz al 52', vengono ripresi dal gol nel recupero di Sokratis Papastathopoulos, che allunga la sfida ai tempi supplementari.
Navas erige un muro davanti alla propria porta permettendo alla squadra centroamericana di resistere fino ai calci di rigore. Dal dischetto, Navas respinge la conclusione di Fanis Gekas, ex compagno di squadra al Levante UD, consentendo a Michael Umana di trasformare il rigore del 5-3 che qualifica la Costa Rica ai quarti di finale, in programma sabato a Salvador contro l'Olanda.
"E' stato uno dei momenti più belli della mia carriera – ha dichiarato Navas, ex portiere di Albacete Balompié e Deportivo Saprissa -. Abbiamo lottato con il cuore e dato assolutamente tutto in campo. Avevamo studiato i precedenti rigori della Grecia. Ci abbiamo lavorato. Sapevamo che c'era questa possibilità e ci siamo preparati”.
La prestazione di Recife è il coronamento di una stagione memorabile per Navas, protagonista di una grande annata in Spagna con il Levante, che ha fatto registrare la migliore difesa dopo le prime quattro squadre della Liga. Con la porta inviolata in 16 delle 37 gare giocate da Navas, la formazione valenciana ha chiuso la stagione 2013/14 al decimo posto. Il tecnico Joaquín Caparrós ha elogiato il ragazzo di San Isidro, alla sua terza stagione al club.
"E' un ottimo professionista. E' in grande forma. Lavora molto e sa che nessuno gli ha regalato niente – ha spiegato Caparrós -. E' il titolare del Levante per meriti propri. Gli auguro una lunga carriera. Può fare bene in qualsiasi squadra in Europa”.
Il suo prossimo obiettivo è raccogliere la 58esima presenza con la nazionale. Tuttavia, le emozioni provate domenica all'Arena Pernambuco sono destinate a accompagnarlo per molto tempo. "Dobbiamo essere più che orgogliosi per quanto fatto – ha aggiunto Navas, che con il Levante ha raggiunto gli ottavi di finale di UEFA Europa League nel 2012/13 -. E' stato fantastico vedere la sicurezza con cui i miei compagni hanno calciato i loro rigori”.
"Prima dell'inizio dei calci di rigore lo staff tecnico mi ha detto di lottare per i miei bambini, affinché potessero ricordare questo momento per sempre. Sono molto grato a chi apprezza il mio lavora e mi sprona a andare avanti”.