Spagna - Germania 2-1: l'importanza di di Rodri in fase di possesso e non
sabato 6 luglio 2024
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Gli Osservatori Tecnici UEFA, Avram Grant e Aitor Karanka, hanno sottolineato l'intelligenza di Rodri nel centrocampo della Spagna contro la Germania.
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Col successo ai quarti di finale di EURO 2024 sulla Germania, la Spagna ha ottenuto più di una semplice vittoria. Col gol segnato di testa al 119' da Mikel Merino, non solo ha vinto per la prima volta cinque partite consecutive a EURO, ma ha anche ottenuto la prima vittoria contro la Germania sul suolo tedesco dal 1935.
Secondo gli osservatori tecnici UEFA, Avram Grant e Aitor Karanka, è stata anche una partita ricca di dettagli tattici accattivanti e di cambi di ritmo repentini. Lavorando insieme all'unità di analisi tecnica UEFA, gli osservatori hanno sottolineato un punto in particolare: il modo in cui la Germania ha cercato di limitare l'influenza del regista Rodri e il modo in cui la Spagna ha risposto.
Il video qui sotto inizia con un esempio del lavoro della Germania per annullare la Spagna in fase di possesso. Nel primo tempo i tedeschi hanno applicato un forte pressing ma il protagonista della clip è il lavoro di İlkay Gündoğan in marcatura diretta su Rodri.
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Vediamo Gündoğan seguire Rodri mentre scende nella propria metà campo per ricevere il passaggio di Aymeric Laporte. Rodri, con Gündoğan vicino, restituisce il pallone a Laporte e anche quando finisce sui piedi del portiere Unai Simón, il centrocampista della Germania rimane incollato a Rodri.
Su questo aspetto del primo tempo della Germania, gli osservatori hanno detto: "La chiave è stata Gündoğan a uomo su Rodri. Gündoğan lo inseguiva ovunque e la Germania non ha permesso alla Spagna di costruire. Hanno marcato molto bene nella prima parte del primo tempo e hanno dominato con il loro pressing".
Grazie al gran lavoro della Germania per limitare la capacità di Rodri di dettare i tempi con la palla, lo spagnolo ha avuto il suo minor numero di tocchi nei tempi regolamentari (73) dalla partita d'esordio della Spagna contro la Croazia - molto meno dei 108 contro l'Italia e dei 131 contro la Georgia.
Detto questo, la seconda clip mostra il movimento di Rodri che apre gli spazi per Laporte trascinandosi Gündoğan prima del gol iniziale.
Prima Dani Olmo raccoglie corto e poi, con Gündoğan che segue Rodri, Álvaro Morata viene servito da Laporte lanciando Lamine Yamal sulla destra.
Vale la pena sottolineare anche la partecipazione di Olmo. Il giocatore del Lipsia partecipa all'inizio dell'azione, portando Toni Kroos sulla sinistra mentre la Spagna crea spazio per Morata. Durante l'azione, Olmo inizia la sua corsa verso l'area di rigore, accelerando al momento giusto per assicurarsi di arrivare senza marcature al pallone di Yamal, colpendo di prima il pallone che trafigge Manuel Neuer.
Per Olmo, entrato a inizio gara per sostituire l'infortunato Pedri, è stato il secondo gol della fase finale. Lo stesso Olmo ha poi effettuato l'assist (secondo personale) vincente per il colpo di testa di Merino. "Appena ho visto che Dani aveva la palla, ben consapevole delle sue qualità, sapevo che avrebbe fatto un cross fantastico", ha detto Merino.
Gli osservatori tecnici hanno anche notato che entrambi gli allenatori hanno utilizzato tutti e sei i cambi consentiti, e tutti e tre i gol sono arrivati da uomini che erano partiti dalla panchina. Nella fase a gironi sono stati sette i gol di un panchinaro nei minuti di recupero che hanno fruttato una vittoria o un pareggio alla propria squadra. In questo caso Merino è stato l'ultimo subentrante a segnare il gol decisivo nei minuti finali, anche se è stato Olmo a guadagnarsi il premio di Player of the Match.
Come ha concluso il gruppo degli osservatori tecnici UEFA: "È entrato a partita in corso per riempire il vuoto dell'assenza di Pedri. È stato molto pericoloso, molto coinvolto nel gioco, ha segnato un gol, ha fatto un assist e si è comportato bene anche nella corsia esterna".
Tactical analysis at EURO 2024
