Kevin De Bruyne: essere il leader di un Belgio in crescita – Intervista
sabato 15 giugno 2024
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"La nostra crescita è stata incredibile", ha detto il capitano del Belgio in preparazione alla sua terza fase finale di UEFA EURO.
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Il capitano del Belgio, Kevin De Bruyne, al suo sesto torneo internazionale importante, è pronto a guidare la sua squadra in Germania a UEFA EURO 2024.
Nonostante abbia vinto praticamente tutto con il City, a De Bruyne manca ancora un trofeo con il Belgio. A UEFA.com, il giocatore parla delle possibilità della sua squadra nelle prossime settimane, della sua carriera con i diavoli rossi e del Ct Domenico Tedesco.
La mentalità del Belgio a EURO
È bello essere finalmente qui. Non vedi l'ora che finisca la preparazione per iniziare il torneo. Per quanto riguarda le nostre possibilità, non ci resta che iniziare bene la prima partita. Vogliamo superare la fase a gironi, poi vedremo come andrà. La strada è ancora lunga e sembra un po' inutile speculare ora su cosa potrebbe accadere in seguito.
Le sue oltre 100 presenze con il Belgio
Ne sono fiero. Anche se la gente dice che non vinceremo, la mia prima presenza con il Belgio è stata davanti a 5000 spettatori in uno stadio quasi vuoto. Dopo il 2014 abbiamo iniziato a vedere gli stadi sempre più pieni, con tutti al nostro fianco, quindi la nostra crescita è già una vittoria.
Sarebbe stato bello ottenere di più con il Belgio, ma è stato un percorso difficile. Cerco solo di fare il mio lavoro da giocatore, da compagno di squadra e per il bene di tutta la squadra. Se riesco a coinvolgere altri giocatori e posso insegnare loro qualcosa, allora sono felice.
Domenico Tedesco
Abbiamo fatto cose incredibili con Roberto Martínez e abbiamo realizzato risultati che il Belgio non aveva mai ottenuto prima. Per questo motivo, per Tedesco c'è stata molta pressione. Dalla Coppa del Mondo del 2022 ha dovuto costruire una squadra completamente nuova, con molti giocatori più giovani che ha dovuto adattare alla sua filosofia di gioco.
È molto aperto in termini di comunicazione. Penso che, fino ad oggi, abbia fatto davvero un buon lavoro, ma alla fine tutto dipenderà da come ci comporteremo in questo torneo.
Le possibilità del Belgio
Sulla carta, altre squadre potrebbero essere favorite, ma in un torneo come questo l'importante è trovare il giusto slancio, poi tutto può succedere. Speriamo di poter continuare a giocare come abbiamo fatto nella preparazione.
Iniziare bene è sempre importante. Vincere la prima partita è bello, ma ai Mondiali del 2022 abbiamo vinto la partita d'esordio e non siamo comunque riusciti a superare il girone. Cercheremo di prepararci al meglio nei prossimi giorni, di essere pronti, sia mentalmente sia fisicamente, e speriamo di poter fare una buona gara contro la Slovacchia.